Interactive

Beintoo: 2022, un anno sfidante in cui la credibilità dei nostri dati e delle nostre tecnologie ha portato grande valore nel mercato. Internazionalizzazione e sviluppo di prodotti cross country, le nostre prossime sfide

Marilena Pellegrini, CRO Beintoo

Marilena Pellegrini, CRO di BEINTOO

Sta finendo il 2022. Che anno è stato per voi?

Il 2022 per noi è stato un anno sfidante su vari fronti ma molto soddisfacente sia per quanto riguarda il lancio di nuovi prodotti e differenziazione dell’offerta, sia sui risultati commerciali. In Spagna non solo abbiamo ampliato il team ma ci siamo concentrati anche sul mercato, dove stiamo ancora consolidando la nostra offerta grazie ad Ana González del Sol, nuovo Direttore Commerciale entrato a giugno. Anche in Italia abbiamo lavorato su questi due aspetti, ampliando i Team Sales e Ad-operation e acquisendo nuovi clienti. L’incremento del portafoglio clienti, in entrambe le country, è stato frutto del lancio di nuove soluzioni e prodotti derivanti non solo dall’ambito location intelligence e drive to store: abbiamo, infatti, inserito nella nostra offerta i prodotti di Samba TV, un network digital audio, soluzioni integrate al DOOH e, infine, un prodotto per raggiungere la crescente fetta di utenti ID free.
Insomma, è stato un anno che ha messo a dura prova tutti i team dell’azienda, dai sales ai data scientist, ma che ci ha permesso comunque di lavorare molto sulla nostra offerta, arricchendola e migliorandola sulla base delle esigenze del mercato.

Quali gli obiettivi raggiunti di cui andate più fieri?

La collaborazione con il Gruppo Mediaset per lo sviluppo tecnologico di nuove soluzioni di measurement è, senza dubbio, l’ambito più originale e innovativo di Beintoo, che ci distingue significativamente da tutti gli altri competitor.
Quest’anno abbiamo rilasciato un nuovo modello di attribuzione in grado di misurare l’efficacia di campagne cross-screen, quindi su più mezzi, sia in ottica di drive to store sia in ottica di drive to site. Siamo convinti che la credibilità dei nostri dati e delle nostre tecnologie stia portando enorme valore nel mercato italiano e, allo stesso modo, anche in quello spagnolo, dove operiamo con un modello similare con il broadcaster locale.

Contingenza a parte, che cosa augurate al vostro comparto per il nuovo anno, insomma quali gli ambiti sistemici su cui lavorare pro tutti?

Il martech sta vivendo un momento di straordinario cambiamento tecnologico, industriale e regolamentare, e, a fronte di ciò, è impossibile pensare di contribuire all’innovazione da soli. È necessario, in un periodo come questo, che tutto il comparto abbia la volontà di costruire soluzioni innovative e avanzate, poste su solide basi. Nessuno si augura che gli attori più obsoleti scompaiano, però è necessario che tutti sposino la causa del cambiamento e abbiano il coraggio di approcciare ai prossimi anni con decisione e determinazione, al pari delle aziende più giovani e nativamente innovative.

In che direzione va il rapporto con i clienti, su cosa state ragionando per vestire meglio le loro esigenze, a quali ambiti, nuovi servizi, visioni?

Fiducia e credibilità sono da sempre i valori sui quali Beintoo ha costruito la relazione con i propri clienti. Il fatto di essere un attore principalmente tecnologico ci ha obbligati, inoltre, a dotarci di team sviluppo prodotto e data science molto solidi e, allo stesso tempo, di un team commerciale preparato e sofisticato. Per questo motivo i clienti ci percepiscono non solo come fornitore ma anche come consulente, da coinvolgere nei processi decisionali strategici e tecnologici e per la sperimentazione di nuove soluzioni commerciali.

La vostra prossima sfida?

Il processo di internazionalizzazione rappresenta senza ombra di dubbio la principale sfida che affronteremo nei prossimi tre anni. Non si tratta solo di un processo di esportazione e adattamento del nostro modello in paesi come Spagna e Germania; l’internazionalizzazione ha come obiettivo parallelo lo sviluppo di prodotti cross country, di cui possano beneficiare anche i nostri clienti domestici. Alcuni dei prodotti che lanceremo in Italia nei prossimi mesi partono proprio da sviluppi realizzati con partner internazionali e, successivamente, localizzati per i nostri principali clienti. Stiamo inoltre traendo enorme beneficio nel mischiare esperienze e competenze differenti provenienti dai vari Paesi. Siamo convinti che questo modello sarà distintivo e di successo per continuare a differenziarci dai nostri competitor.