TEADS, la company guidata in Italia da Dario Caiazzo chiude un anno sfidante (qui la nostra intervista) e guarda già ai challenge dei prossimi mesi, che la vedranno impegnata nello sviluppo del programma legato all’Attention, dell’offerta sul mid e lower funnel e nelle evoluzioni legate agli strumenti per ridurre l’impatto ambientale delle campagne.
Il 2022 ha proposto al mondo, al mercato del digitale e a Teads nuove condizioni all’interno delle quali operare. Nonostante un team che ha integrato nuovi e importanti elementi, in Italia e a livello Global, una crisi geopolitica iniziata nel pieno periodo post-pandemia e un mercato in forte evoluzione tecnologica ma in calo rispetto al 2021, Teads è riuscita a raggiungere gli ambiziosi obiettivi stabiliti per il 2022. Una crescita che si è concretizzata grazie allo sviluppo del nostro business sui segmenti Lusso, Fashion e Tech, ma anche al consolidamento del posizionamento full funnel, che ci ha permesso di estendere l’offerta oltre l’awareness in modo efficace.
Già dai primi mesi il focus si è concentrato su alcuni driver che hanno aperto una fase di evoluzione su più fronti: media, tecnologia, brand value e sostenibilità.
Attenzione, un nuovo modo per misurare la qualità delle campagne
L’Attention Economy e lo sviluppo di un nuovo modo per misurare qualitativamente l’efficacia delle campagne sono stati protagonisti di un grande effort, partito da collaborazioni con due tra i principali centri media a livello mondiale – che hanno prodotto due importanti ricerche – e portato a terra attraverso collaborazioni su scala globale e nazionale, con brand come Kraft Heinz Company e KIKO. Il marchio di food utilizzerà l’attention model per raccogliere insight sui driver che generano attenzione verso le sue attività pubblicitarie online e li utilizzerà al fine di ottimizzare le digital performance. KIKO invece ha dato vita alla prima campagna italiana che sfrutta l’Attention Program, a cui ne sono seguite altre ancora in corso. Rendere disponibili questo tipo di metriche è un grande traguardo, che renderà il 2023 il terreno per la diffusione e l’integrazione dell’Attenzione nel panorama media.
Teads Ad Manager: cresce l’adozione della piattaforma e nasce la Certificazione TAM
Dopo l’importante aggiornamento del 2021, la piattaforma Teads Ad Manager ha accelerato sensibilmente la sua curva di adozione diventando un tool chiave per brand e agenzie media. Per migliorare la confidenza con TAM e dare agli utilizzatori in self service e risorse per massimizzare l’efficacia delle campagne veicolate, quest’anno abbiamo lanciato la Certificazione TAM, un programma che ha già coinvolto alcune tra le principali agenzie media del mercato italiano.
La collaborazione con Impact+ e l’impegno per abbattere la carbon footprint delle campagne
Puntare su un approccio più responsabile nelle strategie di sviluppo della pubblicità digitale è stato uno degli obiettivi principali del 2022 di Teads. L’ecosistema in cui operiamo continua a crescere a doppia cifra in termini di investimenti e contemporaneamente cresce la consapevolezza in termini di impatto ambientale sia a livello di filiera che a livello dei consumatori non può prescindere da pensare come questo possa avere una ricaduta sulla filiera e infine sui consumatori in termini di impatto ambientale.
La collaborazione con Impact +, annunciata poche settimane fa, sottolinea l’impegno concreto verso una filiera con un impronta di carbonio sempre più bassa, grazie a strumenti di misurazione e un’accurata attività di modelling siamo in grado di fornire learning importanti e benchmark di riferimento chiari per impostare le campagne del 2023. In questa fase preliminare ci siamo focalizzati sul peso degli asset creativi, da Q2 del prossimo anno faremo un’analisi granulare su tutti i layer della nostra tecnologia.
Omni-channel, omni-funnel
Guardando al futuro, sarà questa l’indicazione strategica per il 2023. Quest’anno abbiamo lavorato molto sul rafforzamento della nostra offerta nel mid e nel low funnel, attraverso nuovi formati e strategie focalizzati sulle performance. Contemporaneamente abbiamo stretto relazioni con editori premium che ci permetteranno di sviluppare campagne su un numero maggiore di canali, aumentando la reach o intercettando nuovi utenti in momenti diversi della giornata. Come la Connected TV, su cui stiamo svolgendo i primi test in Italia. Queste due linee saranno protagoniste nel 2023 di Teads, e permetteranno ai nostri clienti di accedere a un’offerta ancora più completa, mantenendo lo stesso livello di qualità garantito già oggi.