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Attenzione ai costi di implementazione del 5G: ipotesi di un accordo tra Iliad e WindTre. Una joint venture al 50% per condividere gli investimenti necessari

thomas reynaud, ceo del gruppo iliad

Secondo quanto riferito dai media internazionali, l’amministratore delegato del gruppo Iliad, Thomas Reynaud, ha confermato che i francesi si trovavano in trattativa con l’altro operatore mobile nazionale WindTre. per raggiungere un accordo di condivisione della rete, in Italia, che aiuterebbe a ridurre i costi di implementazione del 5G nel paese. L’agenzia Reuters ha citato quanto affermato da Reynaud, riportando che Iliad e WindTre, di proprietà di CK Hutchison, stiano finalizzando la partnership che coinvolgerebbe circa 7.000 siti mobili,a copertura di oltre il 60% del territorio italiano.

Reynaud ritiene che l’accordo “dovrebbe rafforzare la nostra indipendenza a lungo termine”, ha scritto Reuters. L’agenzia di stampa ha riferito la scorsa settimana che i gruppi stavano discutendo sulla condivisione del costo delle implementazioni 5G in aree remote dell’Italia, suggerendo che le due aziende avrebbero costituito una joint venture, al 50% ciascuna, di una valore stimato da 600 milioni a 900 milioni di euro.

Iliad ha già un accordo di roaming nazionale con WindTre, ma è impegnata nella costruzione della propria rete in Italia dalla fine del 2016. L’operatore francese ha acquistato frequenze del 5G nell’ottobre 2018, attiavando 8.727 siti mobilie, e attrezzandone 9.700, alla fine del 2021.

Il gruppo transalpino ha recentemente tentato di arrivare a una fusione con Vodafone Italia, ma quest’ultima ha rifiutato di discutere la relativa offerta preliminare.