Interactive

Adriano Araldi entra in Webidoo come Head of Product per la piattaforma Jooice

Adriano Araldi, Webidoo

Con questo ingresso, Webidoo mira a potenziare la strategia di sviluppo di Jooice, la piattaforma basata sull’Intelligenza Artificiale che rivoluziona l’approccio al digitale delle piccole e medie imprese e rafforzarne il posizionamento sul mercato globale.

Adriano Araldi entra in Webidoo per rafforzare l’area prodotto di Jooice, guidare il team di sviluppo della piattaforma a livello internazionale ed efficientare i processi, mettendo l’utente sempre più al centro delle evoluzioni del prodotto. Il suo è un ruolo strategico, che diventa il punto di riferimento e di raccordo tra il team di sviluppo italiano, quello di R&D, basato in America, e il marketing che lavora trasversalmente a livello internazionale.

Il progetto

Protetta da un doppio brevetto, Jooice sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale per semplificare e accelerare l’evoluzione digitale delle aziende, accentrando gli strumenti più strategici per il marketing in un solo hub e rendendoli accessibili anche ai non esperti.

Nato dalla collaborazione tra Webidoo e la Lehigh University of Pennsylvania, il progetto ha intrapreso un importante percorso di crescita globale che richiede la professionalità di una squadra in grado di confrontarsi con sfide internazionali: nei mesi scorsi, infatti, Jooice è stata lanciata sul mercato americano ed è prossimo lo sbarco negli Emirati Arabi.

Chi è Adriano Araldi

Quella di Adriano è la storia di un cosiddetto ‘cervello in fuga’ che ha costruito la propria professionalità all’estero e ora rientra in Italia per mettere a frutto le proprie competenze nella terra natia: ha passato gli ultimi 13 anni a Londra, dove si è occupato di strategie e processi di sviluppo di prodotto in realtà altamente innovative, prima gestendo i processi di internazionalizzazione per Bumble Group, poi per Sorted Food, dove ha guidato lo sviluppo dell’app Sidekick che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti a pianificare i pasti in modo organizzato e sostenibile, fino ad arrivare al fintech, in Shawbrook Bank.