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Adform aderisce all’iniziativa Science Based Targets (SBTi) delle Nazioni Unite, allineandosi agli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine (entro il 2030)

Adform e SBTi

Dopo un anno fondamentale denso di partnership siglate per migliorare la sostenibilità dell’adtech, Adform passa a un livello successivo e si allinea agli obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine (entro il 2030) di Science Based Targets (SBTi), l’iniziativa delle Nazioni Unite. È la prima Demand Side Platform (DSP) globale che entra a far parte del programma.

La piattaforma di media buying continua a battersi per una pubblicità sostenibile come componente chiave della propria offerta. Nel 2023, Adform è diventata membro di Ad Net Zero e si è distinta come prima DSP globale a integrarsi con Scope3, aiutando i brand partner a misurare e ridurre le proprie emissioni di carbonio. Ora, con l’adozione dei principi di SBTi, Adform consolida ulteriormente il proprio impegno.

Science Based Targets initiative (SBTi) promuove un’azione di sensibilizzazione sul clima nel settore privato, mettendo le aziende nella condizione di fissare obiettivi di riduzione delle emissioni basati su dati scientifici e in linea con le più recenti scoperte in materia di clima. Frutto della collaborazione tra il Carbon Disclosure Project (CDP), il Global Compact delle Nazioni Unite, il World Resources Institute (WRI), il World Wide Fund for Nature (WWF) e la We Mean Business Coalition, SBTi è lo standard di riferimento per le iniziative ambientali delle imprese. Infatti, al progetto hanno aderito i più importanti brand mondiali come: IKEA, JYSK, Vodafone, T-Mobile, BMW e tutte le principali agenzie pubblicitarie mondiali.