‘Quando tutto cambia, Pampers Progressi cambia con voi’, questa è la promessa che Pampers fa alle famiglie nel nuovo film firmato SAATCHI & SAATCHI per la linea premium del brand, con produzione THINK CATTLEYA.
Pampers Progressi, infatti, accompagna genitori e bambini con un pannolino specifico per ogni fase della crescita. E lo fa fin dal primo istante perché è il prodotto più usato nei reparti maternità. Il 98% dei nuovi nati in Italia, infatti, indossa come primo pannolino proprio un Pampers Progressi, riferisce la nota. Da qui l’idea di raccontare il primo incontro tra un bimbo appena nato e i suoi genitori.
Il film lavora ancora una volta sul concetto del cambiamento, territorio su cui il brand ha deciso di costruire il suo nuovo posizionamento, ed è parte integrante di un piano volto a rafforzare la superiorità di prodotto ed il presidio di Progressi negli ospedali. Per farlo utilizza un linguaggio real in cui la genitorialità viene raccontata senza filtri: complicata ma pur sempre sorprendente. E, per dare il benvenuto al mondo ai bambini appena nati, in chiusura del film una promo dedicata alle nuove famiglie.
Lo spot sarà on air in tv a partire dall’11 aprile. Alla campagna tv, seguirà una campagna digital su youtube e sui principali canali social con contenuti diversi, pensati ad hoc per sfruttare al meglio e in maniera differenziata i vari canali.
Credit
Agenzia: Saatchi & Saatchi
CEO: Camilla Pollice
Executive Creative Director: Manuel Musilli
Associate creative director e Copywriter: Elena Cicala
Associate creative director e Art Director: Fabio D’Alessandro
Account Team: Erica De Monte, Laura Squintani.
Head of Tv: Raffaella Scarpetti – Prodigious
Tv producer: Isabella Guazzone – Prodigious
CDP: Think Cattleya
GM & Executive Producer: Martino Benvenuti
Producer: Marta Ansaldi, Victoria Rabbogliatti
Regia: Marco Missano
DOP: Guido Mazzoni
Editor: Marcello Saurino
Post produzione Audio: General Jingle
Produzione musicale: Sing Sing Music
Centro Media: Media Italia
Team Marketing Fater – Pampers: Antonio Fazzari, Carlo Miotto, Alberto Amati, Davide Napoleone.