Leviatán, un’organizzazione Esports argentina fondata nel 2020, ha ufficializzato una partnership con la multinazionale statunitense dei pagamenti elettronici VISA e con il portafoglio digitale per i giocatori ‘n1u’.
Attraverso questa collaborazione, i possessori della carta n1u potranno godere di vantaggi sui prodotti del Team di gaming competitivo, con la possibilità di incontrare i giocatori dal vivo, accedendo persino agli eventi Esports.
Questa collaborazione mira a sviluppare ancora una volta il settore videoludico, promuovendo l’innovazione e l’accessibilità attraverso l’integrazione con due marchi importanti nel panorama dei pagamenti digitali. Questa non è la prima volta che il mondo del gaming si unisce a questo settore: all’inizio di maggio, Revolut, la società di tecnologia finanziaria con sede nel Regno Unito che offre servizi bancari, è diventata il partner ufficiale dei pagamenti della BLAST Premier Spring, l’evento svoltosi presso l’OVO Arena di Wembley a Londra dal 12 al 16 giugno.
Leviatán è un team che nel corso della sua recente storia si è distinto in vari titoli videoludici, tra cui League of Legends e Valorant, ottenendo una serie di riconoscimenti: attraverso questa attivazione la società può sfruttare il grande seguito di VISA, una delle multinazionali di pagamenti più riconosciuta in tutto il mondo.
L’organizzazione Esports Argentina nell’ultimo periodo sta ampliando il suo sviluppo, visto che nel 2022 ha annunciato una sua personale struttura di allenamento che ricopre 600 m² a Buenos Aires , la capitale. Al giorno d’oggi sempre più società stanno attuando questa scelta per ampliare la loro offerta, come nel caso di Karmine Corp, l’organizzazione francese che a fine maggio ha ufficializzato il lancio della sua arena per gli eventi, da 3000mila posti di capienza, nella città di Évry, a sud di Parigi.
Questa collaborazione non solo rafforza la presenza di Leviatán nel panorama globale degli Esports, ma dimostra anche l’importanza crescente di integrazioni strategiche tra il mondo videoludico e quello finanziario.
