La conferenza globale annuale di Women in Games si terrà il 10 ottobre 2023 e sarà incentrata sul tema della disruption. La conferenza porrà domande dirette su come creare un futuro migliore per le donne nel mondo del gaming e negli eSports.
La conferenza si terrà online tramite la piattaforma Hopin, e il prezzo dei biglietti è di 30 sterline, ma sono disponibili sconti Early Bird. La conferenza vedrà la partecipazione di diversi relatori, tra cui sviluppatori di giochi, ricercatori e semplici sostenitori. Si parlerà di rappresentanza, equità retributiva, tossicità e molestie.
La conferenza si concentrerà anche sulle sfere d’azione prioritarie di Women in Games, che sono:
- equità: equità e parità di retribuzione e di opportunità
- tossicità e molestie: all’interno del luogo di lavoro e degli spazi di gioco
- imprenditorialità: opportunità, investimenti e finanziamenti
- sviluppo dei talenti: sviluppo dei talenti e promozione della cultura della leadership
- istruzione: di tutti i tipi e a tutti i livelli: scuola, formazione, college, università, istituti di ricerca.
- rappresentazione creativa diversificata: delle donne e delle loro idee in piattaforme, prodotti e servizi
- advocacy e sensibilizzazione: sensibilizzazione sull’importanza dell’uguaglianza di genere nell’ecosistema globale dei giochi e sfida a stereotipi e pregiudizi dannosi.
- ricerca e raccolta dati: condurre ricerche sullo stato dell’uguaglianza di genere nel settore dei videogiochi; utilizzare informazioni basate sui dati per informare le strategie e misurare i progressi.
- creazione di comunità: promuovere comunità di gioco sicure e inclusive, fornire risorse per sostenere donne e ragazze e incoraggiare comportamenti positivi.
- collaborazione con l’industria: collaborare con sviluppatori di giochi, editori e altre parti interessate per creare giochi e ambienti di lavoro inclusivi che promuovano la diversità e l’uguaglianza.

L’amministratore delegato di Women in Games, Marie-Claire Isaaman, ha dichiarato che la conferenza rappresenta un’opportunità per porre domande ‘difficili’ e per rivoluzionare lo status quo. Women in Games, infatti, ritiene che nessuno debba essere svantaggiato per il fatto di essere donna e che la conferenza fornirà ai relatori una piattaforma condivisa per misurare le loro prospettive su come creare un cambiamento positivo nell’industria del gaming e degli eSports.