Riot Games, la società statunitense fondata nel 2006 a Los Angeles che si occupa dello sviluppo dei videogiochi, collaborerà con la multinazionale americana ‘Cisco’, specializzata nello sviluppo di tecnologie che consentono alle persone di connettersi tra loro.
Questa partnership tra le due società, che nasce nel 2020, servirà per potenziare la connettività nel mondo competitivo di League of Legends, il videogioco di punta di Riot Games uscito nel 2009, che ogni mese ospita oltre 115 milioni di giocatori, numeri consentono al titolo di essere tra le migliori piattaforme di gioco online al mondo.
La collaborazione, oltre a prevedere un accordo sulla connessione tra i giocatori competitivi, vedrà Cisco come partner ufficiale per la sicurezza all’interno del mondo competitivo di League of Legends, salvaguardando gli eventi dai potenziali problemi ed evitando le possibili interruzioni delle partite.
L’attenzione rivolta a League of Legends è certamente alta da parte di Riot e, attraverso questa collaborazione, si cercherà di migliorare l’esperienza sia dei player sia degli spettatori live e da casa sulle piattaforme streaming.
League of Legend non solo sarà presente al mondiale Esports di Riyadh, che si terrà dal 3 luglio al 25 agosto, ma sarà anche il videogioco che aprirà l’intera competizione. L’attesa verso questa manifestazione è alle stelle, visto il montepremi da 60 milioni di dollari, record all-time nella storia degli Esports.
Riot Games vuole aumentare la connessione e la sicurezza tra gli appassionati di League of Legends, per rendere il proprio servizio sempre più completo e accessibile, vista la grande ascesa che il gaming competitivo sta avendo negli ultimi anni.
