Gaming

One Plus e OPPO collaborano con Spotify integrando un sistema di controllo della musica in game

One Plus, società che opera nel settore dell’elettronica di consumo, insieme a OPPO ha collaborato con Spotify, una delle piattaforme streaming musicali più popolare al mondo. Come prodotto di questa partnership, agli utenti appassionati di gaming verrà fornito uno speciale overlay sull’applicazione, che consentirà di giocare mentre si controlla la riproduzione musicale. Attraverso questa iniziativa, non sarà più necessario passare da Spotify a un gioco per regolare la musica, migliorando così l’esperienza complessiva degli utenti. OnePlus si propone quindi di rendere più semplice e intuitiva l’interazione tra il gaming e la musica, creando un ambiente coinvolgente e senza interruzioni. Questa sinergia rappresenta un passo avanti importante per soddisfare le aspettative di una comunità di giocatori sempre più esigente.

Per Spotify, questa attivazione nel mondo del gaming rappresenta un’importante opportunità di espansione e diversificazione della propria offerta. Collaborando con OnePlus e OPPO, la piattaforma non solo amplifica la propria presenza nel settore, ma riesce anche a connettere la musica con un pubblico di giocatori in cerca di esperienze più coinvolgenti. 

Recentemente, il settore della musica è stato protagonista di numerose attivazioni nel gaming, che hanno contribuito ad aumentarne il prestigio: a maggio, Rocket League ha siglato una partnership con JBL, l’azienda che opera nella produzione di altoparlanti e diffusori acustici, per il lancio dell’evento ‘The Way Up’volto a scoprire i nuovi talenti tra i 14 e i 20 anni che ancora non sono riusciti a esprimersi nel panorama competitivo.

La partnership tra OnePlus, OPPO e Spotify segna un’importante innovazione nel panorama dell’elettronica di consumo, poiché integra in modo fluido gaming e musica. Grazie a questo speciale overlay, gli utenti possono ora godere di un’esperienza di gioco più immersiva, senza dover interrompere le loro riproduzioni. Questa iniziativa offre anche a Spotify l’opportunità di espandere la propria presenza nel settore del videoludico, collegando la musica a un pubblico sempre più vasto.