NAVI, organizzazione di gaming competitivo fondata in Ucraina e nota per i suoi successi in diversi giochi, tra cui League of Legends e Dota 2, ha annunciato una collaborazione con Visa, una delle più grandi società di servizi finanziari al mondo, per il lancio di una accademia Esports per i giovani tra i 14 e i 17 anni.
Quest’iniziativa, nominata ‘NAVI Visa Academy’, ha l’obiettivo di sviluppare i talenti del videogioco sparatutto Counter-Strike 2 e sarà caratterizzata da tre fasi di selezione: nella prima, verranno scelti i giocatori che andranno ad effettuare una competizione online di tre settimane, che consentirà loro di passare alla fase successiva.
Alla fine del primo step, i 10 giocatori che avranno superato la qualifica gareggeranno al ‘NAVI BootCamp’ di Berlino, dove alla fine i 5 migliori talenti si uniranno alla ‘Navi Youth’.
Per Visa questa attivazione nel settore videoludico non rappresenta un esordio, dato che già nel mese di giugno aveva stretto una partnership con l’organizzazione Esports argentina ‘Leviatán’, offrendo ai possessori della carta ‘n1u’ dei vantaggi esclusivi sui prodotti del team, dando anche la possibilità di incontrare i giocatori dal vivo e fornendo accessi agli eventi live.
Recentemente il settore videoludico si sta dimostrando sempre più collegato a quello dei servizi finanziari, creando delle partnership strategiche che mirano a sfruttare le sinergie tra i due mondi, per raggiungere un pubblico giovane e tecnologicamente avanzato: durante il mese di maggio Revolut è diventato partner ufficiale dei pagamenti della BLAST Premier Spring, la manifestazione che si è svolta presso l’OVO Arena di Wembley dal 12 al 16 giugno.
La collaborazione tra NAVI e Visa per il lancio della ‘NAVI Visa Academy’, focalizzata sulla scoperta e lo sviluppo di giovani talenti nel videogioco Counter-Strike 2, evidenzia l’importanza crescente del settore videoludico e la sua connessione con le grandi aziende finanziarie. Questa attivazione dimostra inoltre quanto Visa intenda consolidare la sua presenza nel mondo degli Esports, un settore sempre più aperto anche a collaborazioni con aziende tecnologiche e finanziarie.