Google, una delle più importanti società di tecnologia al mondo, sviluppata nel 1997 da Larry Page e Sergey Brin, ha collaborato con ‘Incluzza’ per il lancio di ‘Project Gameface’, uno speciale cursore che si basa sull’intelligenza artificiale, lanciato per migliorare la fruizione dei giochi delle persone affette da disabilità.
‘Project Gameface’ permette ai clienti di gestire un cursore sui loro dispositivi elettronici attraverso le mimiche facciali e i movimenti della testa, registrati grazie a una speciale webcam. Attraverso questa nuova tecnologia offerta da Google, i giocatori che hanno delle difficolta motorie avranno la possibilità di semplificare quelli che sono i classici movimenti di input, alzando le sopracciglia o aprendo la bocca per spostare il cursore.
Il codice per ‘Project Gameface’ è stato reso disponibile agli sviluppatori di app Android dal 14 di maggio. Questa rivoluzione nel mondo della tecnologia è stata attuata per venire incontro allo streamer di gaming ‘Lance Carr’, che soffrendo di una distrofia muscolare, aveva bisogno di una strada più accessibile per essere tracciato, e questo ha spinto Google ad investire in questo progetto.
‘Project Gameface’ consentirà a tutti i suoi fruitori di vivere una nuova esperienza, molto più intuitiva e personalizzata rispetto al passato. Questo passa in avanti di Google permetterà alle persone affette da disabilità di vivere al meglio l’esperienza digitale, favorendo ancora di più l’inclusività
Un’iniziativa simile sul tema dell’inclusione verso le persone affette da disabilità è stata recentemente intrapresa da Microsoft, grazie al lancio del ‘Proteus Controller’, un dispositivo personalizzato che consentirà di vivere al massimo l’esperienza videoludica, che sarà messo in commercio dall’autunno di quest’anno.
