Lexus, la divisione di veicoli di lusso della casa automobilistica giapponese Toyota, ha rinnovato per il sesto anno consecutivo la sua collaborazione con gli Esports Awards, la cerimonia dedicata a onorare i risultati ottenuti nel mondo del gaming competitivo. Grazie a questa attivazione, il marchio andrà a presentare i vincitori per le categorie ‘Esports Content Creator of the Year’ e ‘Esports Organisation of Year’. Per aumentare l’attrattiva generale, inoltre, Lexus andrà anche a esporre una serie di veicoli personalizzati durante la trasmissione in diretta, prevista per il 21 novembre.
La casa automobilistica, dunque, punta a rafforzare la sua presenza nel settore del gaming competitivo, sfruttando questa collaborazione per avvicinarsi a un pubblico giovane e appassionato del settore. Attraverso la presentazione dei vincitori di categorie di spicco e l’esposizione di veicoli personalizzati, Lexus mira a fondere l’esperienza del lusso con il dinamismo e l’innovazione tipici degli Esports. Durante la manifestazione, inoltre, ci sarà la presenza di una ‘Lexus Lounge’, uno spazio pensato come un’area per rilassarsi, che vedrà anche ospitare una serie di attivazioni.
Con questa iniziativa, dunque, il settore automobilistico continua a mostrare la sua affinità con il mondo degli Esports, evidenziando come lusso e innovazione possano integrarsi con successo in un contesto digitale e competitivo. Recentemente, in occasione dell’inizio della Coppa del Mondo di League of Legends, Mercedes-Benz ha presentato una speciale ‘Classe G’ elettrica che ha trasportato la coppa nelle tre città che ospitano l’evento, Berlino, Parigi e Londra, sviluppando inoltre degli anelli personalizzati per il team vincitore.
La rinnovata partnership tra Lexus e gli Esports Awards conferma l’interesse crescente del settore automobilistico di lusso verso il mondo del gaming competitivo, dimostrando come questi due mondi possano incontrarsi. Grazie alla presentazione dei vincitori di categorie e all’esposizione di modelli personalizzati, Lexus si pone come un ponte tra il lusso e la cultura del gaming.