Di Marco Carone
I giganti del web, si avvicinano sempre più al mondo dei videogame, integrando con contenuti interattivi le proprie piattaforme.
Al di là delle differenze sulla natura delle singole piattaforme e sulle specifiche strategie messe in atto, ciò che accomuna le mosse intraprese dalle multinazionali del web è l’obiettivo di trattenere gli utenti sulle proprie piattaforme, attraverso il coinvolgimento e l’interazione reso possibile dai videogame.
Nel mondo dei social network, un netto passo avanti in questa direzione è stato fatto da Linkedin, la piattaforma social di Microsoft dedicata ai professionisti. In questi giorni è stato infatti annunciato che su Linkedin sarà possibile sfidarsi ad alcuni videogiochi: un’esperienza interattiva che si affiancherà al focus professionale e lavorativo che caratterizza da sempre la piattaforma e che rappresenta una sfida nel panorama dei social. Vedremo come la novità verrà accolta dagli utenti.
L’iniziativa non sorprende. Linkedin non è la prima piattaforma che punta su una maggiore interazione per incrementare il coinvolgimento dei propri utenti.
Netflix, ad esempio, da alcuni anni offre contenuti videoludici ai propri iscritti. Si tratta di giochi offerti gratuitamente agli abbonati della piattaforma. Una sfida che dopo le prime incertezze, ha cominciato a dare i propri frutti, grazie anche all’inserimento di titoli come ‘Grand Theft Auto: The Trilogy’.
L’offerta di Netflix, però, non si ferma a titoli celebri nel mondo del gaming e va oltre, creando un ponte tra audiovisivo e videogiochi: le interactive fiction. È il caso di ‘La Casa di Carta: la scelta’; videogame basato sulla nota serie spagnola, grazie al quale l’utente può ‘entrare’ nella narrazione, interagire con i personaggi, prendere decisioni e influenzare gli sviluppi della trama fino a giungere a uno dei diversi finali possibili ideati dagli autori.
Arrivano novità anche dall’universo Amazon. In questi giorni è stata infatti annunciata la partnership con Good Old Games.
Good Old Games è una piattaforma di distribuzione digitale di videogiochi con un vasto catalogo che verrà integrato in Amazon Luna, piattaforma di cloud gaming offerta agli utenti della stessa Amazon. Nonostante l’annuncio da parte delle società coinvolte, non sono stati ancora forniti dettagli sull’iniziativa, ma sicuramente, grazie a questa collaborazione, gli utenti di Luna potranno accedere in streaming dai propri dispositivi alla vasta libreria di Good Old Games.
Gli esempi appena riportati evidenziano il trend delle multinazionali del web: si cerca la diversificazione dell’offerta, si offre interazione, si punta a un maggiore coinvolgimento grazie a contenuti interattivi gratuiti per i propri iscritti.
Affiancandosi ai contenuti fino ad ora più comuni, come testi, immagini, musica e video, i videogiochi diventano così il nuovo mezzo per trattenere gli utenti, inserendosi in modo trasversale all’interno di piattaforme che vanno dai social network allo streaming.