Gaming

Dai pixel alla realtà aumentata: l’evoluzione degli animali virtuali con l’utilizzo dell’IA

Di Riccardo Inglisa

Dal momento in cui i pet virtuali hanno catturato la nostra immaginazione negli anni ’90, questi affascinanti compagni digitali si sono evoluti da semplici pixel a sofisticate creature interattive. Niantic, celebre per il rivoluzionario Pokémon GO, ha ridefinito l’esperienza degli animali domestici virtuali con la sua nuova avventura mobile in realtà aumentata, Peridot.

Peridot rappresenta un’innovazione unica nel panorama dei giochi AR, sfruttando l’intelligenza artificiale generativa per creare un mondo popolato da animali virtuali estremamente realistici. Integrando Meta Llama 2, Niantic ha trasformato i suoi adorabili “Dots” in creature AR reattive, capaci di comportamenti intelligenti che emulano l’imprevedibilità degli animali reali. Llama 2 genera le reazioni di ogni Dot in tempo reale, rendendo ogni interazione unica e dinamica.

L’Esperienza Immersiva tramite l’Open Source: Niantic si impegna a creare giochi che si integrino nella vita quotidiana dei giocatori. Il team di Peridot ha riconosciuto il desiderio dei giocatori di avere esperienze più profonde e coinvolgenti con i loro Dots. Questo ha portato all’esplorazione di nuove tecnologie per favorire connessioni più intense e migliorare il senso di compagnia. Utilizzando modelli open source come Llama 2, Niantic ha accelerato il processo di sviluppo, consentendo al team di Peridot di evitare lunghe procedure di approvazione e di iniziare a creare immediatamente. Con l’aumento della complessità e dell’interattività di Peridot, gli ingegneri di Niantic necessitavano di un sistema in grado di gestire le interazioni dinamiche tra creature e giocatori, approfondendo l’engagement e migliorando le interazioni di gioco. L’approccio open source di Llama ha permesso a Niantic di prototipare e iterare rapidamente, mantenendo la privacy dei dati. La struttura di Llama ha offerto flessibilità, consentendo miglioramenti nelle capacità di intelligenza artificiale generativa e accelerando l’implementazione di nuove funzionalità coinvolgenti per i giocatori in meno di tre mesi.

L’evoluzione Intelligente di Peridot: L’integrazione iniziale di Llama 2 in Peridot, avvenuta nel novembre 2023, ha consentito ai Dots di rispondere in modo adeguato all’ambiente circostante. Il team di Peridot mirava a utilizzare un LLM di dialogo generico in combinazione con il sistema di riconoscimento AR e una vasta libreria di animazioni, senza dover ottimizzare il modello stesso. La priorità era data alla creatività e alla rapidità di risposta, senza complicare eccessivamente le istruzioni immediate. Le sfide includevano la creazione di suggerimenti espressivi e creativi per le reazioni delle creature, mantenendo queste risposte in un formato coerente. Il successo e il feedback positivo dei giocatori hanno spinto Niantic a esplorare ulteriormente le capacità di Llama 2, permettendo ai giocatori di avere “conversazioni” con i loro Dots, creando esperienze di gioco più personalizzate. L’ultima integrazione di Llama permette ai Dots di esibire comportamenti imprevedibili e sorprendenti, aggiungendo un senso di realismo organico che rende le interazioni con le creature virtuali ancora più emozionanti.

Niantic utilizza algoritmi avanzati di visione artificiale per convertire le immagini del mondo fisico dalla fotocamera del giocatore in modelli 3D accurati. Questa tecnologia permette ai Dots di interagire con l’ambiente circostante, riconoscendo oggetti fisici come fiori, cibo e altri animali domestici.

Il team di Peridot ha affrontato la sfida della latenza dovuta al riconoscimento vocale e agli input di testo, lavorando con Llama per creare una risposta coerente che comprenda gli input del giocatore e altre informazioni, come la fame della creatura e gli oggetti rilevati nella scena. Questo problema è stato risolto definendo un formato di risposta in JSON, migliorando immediatamente la qualità delle risposte di Llama.

Un Futuro Più Adorabile:  Abbandonando gli algoritmi statici e abbracciando la spontaneità guidata dall’intelligenza artificiale, gli animali domestici virtuali di Peridot ora offrono esperienze inimmaginabili. Ad esempio, se il giocatore chiede al proprio Dot se vuole fare una passeggiata, la creatura potrebbe rispondere con un eccitato girotondo, indicando che è pronta a partire.

“Il successo di Peridot con l’intelligenza artificiale generativa ci mostra cosa è possibile fare e ci proponiamo di migliorare continuamente le interazioni dei giocatori con Peridot su tutti i dispositivi”, afferma Ahmed.