L’Osservatorio Italiano Esports ha sviluppato il primo White Paper degli Esports e del Gaming in Italia, raccogliendo le testimonianze di oltre 50 operatori del settore, con l’obiettivo di segnalare le criticità da risolvere. Questo importante lavoro verrà consegnato ai referenti dei partiti in Parlamento e presentato in un evento alla Camera dei Deputati il prossimo autunno.
L’8 e il 9 maggio 2023, infatti, sono state le date della prima convention sugli eSports organizzata in Parlamento, occasione che ha portato il settore a dialogare direttamente con le istituzioni, mostrando le criticità di questo mercato e offrendo delle possibili soluzioni.
La convention ha dato il via alla stesura del primo White Paper degli Esports e del Gaming in Italia che, grazie alla sua natura open source, includerà gli interventi di professionisti, società e operatori del settore.
L’Osservatorio, infatti, ha lanciato negli scorsi mesi una call accessibile a tutti per contribuire alla stesura del Paper, consentendo a tutti in modo democratico e trasparente di poter contribuire alla regolamentazione del settore. Sono state raccolte le testimonianze di oltre 50 operatori, che così hanno potuto segnalare esigenze e problematiche da risolvere nel settore gaming italiano.
L’obiettivo del White Paper è rappresentare la base di conoscenza delle problematiche del settore, una raccolta di criticità e possibili soluzioni provenienti dalla base del movimento gaming italiano.
Il White Paper sarà presentato in autunno, in un evento alla Camera dei deputati, in cui l’Osservatorio consegnerà materialmente il documento finale ai rappresentati dei partiti presenti in Parlamento e delle istituzioni. Grazie a questo documento, le forze politiche potranno essere più consapevoli dei problemi da risolvere e avviare, di conseguenza, iter legislativi in tal senso.
All’interno del documento troveranno spazio molteplici temi che oggi rappresentano delle criticità che impediscono al settore gaming di evolversi in Italia, sia a livello economico che culturale. Ci saranno, infatti, analisi e proposte sulla regolamentazione del settore, il riconoscimento sportivo e delle nuove professioni che hanno abilitato gli eSports. Anche l’esposizione degli aspetti culturali del gaming avranno la loro importanza. Infatti saranno approfonditi i temi dell’inclusività femminile, dell’abbattimento degli stereotipi e del sostegno agli sviluppatori indipendenti di videogiochi.