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Abbraccia una buona causa, Golia con Lifegate per dare respiro al pianeta. Maxi affissione, The Jackall e un counter digitale per un progetto trasversale

Golia comunica il suo impegno per l’ambiente con una campagna declinata su touchpoint non convenzionali. Partendo dal tema del respiro, da sempre centrale della comunicazione Golia, il brand estende il suo impegno dedicandosi ad un respiro che sta a cuore a tutti: quello del pianeta. In collaborazione con Lifegate ha attivato un progetto di tutela del più grande polmone verde in Amazzonia su un territorio di un milione e mezzo di metri quadri di alberi. Inoltre, Golia si impegna anche nella riforestazione urbana al parco dell’Aniene, per dare ulteriore respiro alle nostre riserve naturali.

Per lanciare il progetto e coinvolgere i suoi consumatori, Golia ha creato l’operazione Abbraccia una buona causa dove il key visual di abbracciare un albero è un gesto universale di amore per l’ambiente e partecipazione alla salvaguardia della natura.

Per mostrare la grandezza dell’abbraccio è stata scelta una maxi-video affissione in via Dante a Milano. L’opera che ha richiesto un particolare studio nella costruzione del video 3D, è stata realizzata da Spook, in collaborazione con Animo. Grazie a una tecnologia 3D che crea un effetto ottico prospettico capace di dare al visual una sensazione di realtà, l’abbraccio di una buona causa diventa così spettacolare e sorprendente.  Inoltre, evitando l’utilizzo di carta e materiali, è in linea con lo spirito green della campagna, rappresentando un esempio di advertising sostenibile.

L’affissione diventerà anche protagonista di un’operazione digital che prevede la partecipazione dei Jackall. La crew presenterà l’operazione Golia con il suo stile.  Inoltre, per raggiungere in maniera più puntuale il pubblico young, è stata sviluppata una creatività ad hoc per i canali digital, realizzata dal videomaker JJ Bustamante.

Ma anche le città hanno bisogno di attenzione, cure, restyling. In quest’ottica è stata realizzata anche un’iniziativa di brand urbanism firmata da Scaf affiancato da un altro urban artist, Abys. Sempre basandosi sul concetto di abbracciare la causa delle foreste con Golia e Lifegate, l’artista parigino valorizzerà con un’opera una delle vie più trafficate di Milano, Corso Garibaldi. Per la realizzazione sono state utilizzate vernici ecosostenibili. Per tutto il mese di ottobre sarà possibile ammirare l’opera al numero 81. Inoltre, il suo lavoro sarà raccontato da una serie di Instagram stories, in modo da coinvolgere un pubblico più giovane, il più attento alla questione ambientale.

Selection Communication and Design, l’agenzia del Gruppo Perfetti Van Melle, ha seguito per un anno l’intero processo creativo, dalla creazione dei contenuti alla gestione dei social, per i quali è stato costruito uno storytelling in grado di raccontare, passo dopo passo, lo sviluppo del progetto. Il sito, realizzato con Publifarm, oltre a rappresentare un approfondimento di tutte le iniziative, è stato dotato di un counter per verificare in tempo reale l’effettiva messa a terra del progetto di tutela e riforestazione.