The ballad of forgotten places – Botto&Bruno entra a far parte delle collezioni dei Musei Reali di Torino 

L’opera The ballad of forgotten places è il progetto realizzato dagli artisti Botto&Bruno, promosso dalla Fondazione Merz, vincitore della terza edizione del concorso Italian Council (2018), ideato dalla Direzione Generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo.

L’opera entra a far parte delle collezioni dei Musei Reali ed è allestita al primo piano della Galleria Sabauda, nella Sala degli Stucchi.

Nella visione di Botto&Bruno ‘i luoghi marginali hanno bisogno di essere protetti e curati e soprattutto hanno bisogno che le persone si attivino a conservarne la memoria’. Da questa riflessione, ispirandosi alle parole di Marc Augé per il quale ‘il nostro tempo non produce più rovine perché non ne ha il tempo’, gli artisti hanno concepito una struttura che evoca una rovina contemporanea, le cui pareti esterne costituiscono i resti di un’architettura modernista e dell’utopia che rappresenta.