Il Cielo Itinerante prepara un’estate ‘spaziale’ con la Stanford University

Promoted

Far avvicinare i ragazzi alla scienza attraverso metodi didattici innovativi: questo l’obiettivo di Operazione Cielo, il nuovo progetto lanciato oggi da Il Cielo Itinerante, associazione italiana non-profit fondata nel 2021 per avvicinare allo studio delle materie scientifiche i bambini e le bambine che provengono da contesti di disagio socioeconomico e povertà educativa attraverso la scoperta dello spazio e l’osservazione del cielo.

L’iniziativa si svilupperà quest’estate attraverso sei summer camp, quattro a Napoli, nei quartieri di Forcella, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio e Stella, S. Carlo all’Arena, uno a Roma, Tor Bella Monaca e uno a Milano, nel quartiere di Giambellino, della durata di 4 settimane che coinvolgeranno bambini e ragazzi tra i 10 e i 14 anni di età e li guideranno alla scoperta delle materie STEM sia con lezioni dedicate, sia con vere e proprie sperimentazioni legate al mondo dell’astronomia.

Recentemente lo stesso Ministro dell’Istruzione ha evidenziato la necessità di cambiare l’insegnamento della matematica che dovrebbe diventare meno astratta, auspicando al tempo stesso una promozione delle competenze di base nelle discipline STEM a livello di scuola dell’obbligo. L’iniziativa Operazione Cielo si inserisce pienamente all’interno di questo dibattito contribuendo alla formazione degli insegnanti con il supporto e il coinvolgimento della Stanford University, una delle università che stanno adottando i metodi più innovativi nell’insegnamento della matematica oggi.

A condividere il proprio metodo è la professoressa Jo Boaler, Professor of Mathematics Education alla Stanford Graduate School of Education, che inizia proprio oggi, presso la Casa di Vetro di Napoli, un workshop di cinque giorni dedicato a 30 trainer, giovani studenti, laureandi, dottorandi e insegnanti che saranno poi gli educatori protagonisti dei summer camp che l’associazione organizzerà sul territorio.

I formatori saranno quindi in grado di raccontare e spiegare i concetti scientifici in modo coinvolgente e appassionante con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla scienza e alla tecnologia.

“Il nostro obiettivo, attraverso ‘Operazione Cielo’, è quello di offrire ai bambini l’opportunità di avvicinarsi alle materie scientifiche in modo nuovo e coinvolgente come per esempio attraverso l’osservazione dello spazio. Per farlo, andremo a formare studenti universitari in grado di diventare poi dei role model di prossimità che possano diventare per i bambini delle vere e proprie figure di riferimento. – afferma Ersilia Vaudo, Founder e Presidente de Il Cielo Itinerante “Per riuscirci abbiamo deciso di avvalerci della consulenza e del supporto di una delle più importanti e riconosciute realtà universitarie a livello mondiale circa l’innovazione didattica”.

Considerata la rilevanza del progetto ‘Operazione Cielo’ per i territori nei quali si svolgeranno i camp, Il Cielo Itinerante collabora con alcune importanti associazioni locali, tra cui Altra Napoli EF, principale referente per la città di Napoli, Associazione Amici di Carlo Fulvio Velardi ONLUS, Asso.Gio.Ca Associazione Gioventù Cattolica, Fondazione Famiglia di Maria e Fondazione L’Albero della Vita ONLUS.

I summer camp di ‘Operazione Cielo’, patrocinati dal Comune di Napoli, con il riconoscimento di ESA – Agenzia Spaziale Europea, e il patrocinio di ASI – Agenzia Spaziale Italiana, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica e ilCentro OAE Italia dell’Unione Astronomica Internazionale, verranno supportati da altre tre importanti realtà: Fondazione Bracco, nata dal patrimonio di valori maturati in oltre 95 anni di storia della Famiglia e del Gruppo Bracco, in primo luogo dalla responsabilità sociale d’impresa, Fondazione Paolo Bulgari, impegnata nel sostegno alla comunità educante dei quartieri sensibili di Roma, e iliad, l’operatore che ha rivoluzionato il settore della telefonia in Italia.