Biennaltype, così Lorenzo Marini per la Biennale di Venezia trasforma l’arte in comunicazione

Si terrà il 18 settembre l’appuntamento della Biennale di Venezia che vede protagonista Lorenzo Marni – LORENZO MARINI GROUP, con una conferenza a lui dedicata dalle 17.45.

Marini è l’unico creativo pubblicitario italiano invitato dalla Biennale di Venezia per le aperture straordinarie, a cui parteciperanno ospiti del mondo dell’arte, architettura, musica, editoria, cinema e della business industry italiana.Tra le personalità, saranno presenti Diodato, Ozpetek, Plessi, Cibic, De Lucchi, Illy, Galassi, Letta, Mogol e Gioele Dix, solo per citarne alcuni.

Marini dedicherà il suo speech alla presentazione del Manifesto per la liberazione delle lettere e della sua ultima opera inedita, che coniuga arte e grafica, comunicazione e segno pittorico, ironia e creatività.

Si chiama Biennaltype ed è un’opera d’arte che invita l’interlocutore a cogliere il suo significato più profondo.

Con Biennaltype Marini trasforma l’arte in comunicazione. L’artista ha creato un nuovo modo di comunicare, attraverso la sua ricerca concepita come un nuovo linguaggio, la TypeArt appunto. In quest’opera i type rappresentano un universo di valori, momenti, persone, storie. Ma soprattutto rappresentano l’evento della Biennale di Venezia 2020 e le anime che la compongono nelle sue aperture straordinarie.

La Biennale di Venezia ha fatto propria la TypeArt di Marini, rendendola il simbolo rappresentativo dell’evento. Biennaltype è diventata annuncio e manifesto per la comunicazione del programma di aperture straordinarie.

Durante tutto il periodo, da settembre a dicembre, i lanci degli appuntamenti e la promozione degli eventi saranno rappresentati dal visual creato dall’artista, in tutte le sue declinazioni, dai grandi formati 100×140, alle animazioni video per il circuito delle stazioni e aeroporti, e alle sue applicazioni online.