TEADS condivide i risultati della sua ultima campagna realizzata in collaborazione con Fendi, in occasione del lancio della nuova linea eyewear Spring/Summer 2025. Per questa attivazione, il brand ha scelto di trasformare il modo in cui il pubblico scopre e interagisce con il prodotto, puntando su un’esperienza digitale immersiva basata sulla Realtà Aumentata.
La campagna è andata live in cinque mercati strategici: Italia, Francia, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, con la pianificazione per l’area EMEA affidata a Forward Media, part of Havas Media Network.
Render 3D e formati interattivi
Cuore del progetto è stata la creazione di render 3D ad alta fedeltà, sviluppati da Aryel, startup tech specializzata in soluzioni AR e partner di Teads, a partire dal modello fisico reale dell’occhiale. Dopo aver realizzato uno shooting del prodotto, Aryel lo ha digitalizzato con altissima precisione, valorizzandone ogni dettaglio. Gli asset sono stati poi integrati in un formato inRead custom, ideato dal hub tecnologico creativo di Teads Studio, attraverso una strategia che ha messo in campo sia formati video che display.
Il formato interattivo si sviluppava in due momenti: una prima parte di forte impatto visivo, con logo Fendi e visualizzazione statica o dinamica dell’occhiale per aumentare awareness e performance upper funnel, seguita da un’esperienza immersiva con funzionalità VTO (Virtual Try-On), zoom, rotazione e completa esplorazione del prodotto grazie alla modellazione 3D.
“Questo lavoro ha dato vita a qualcosa che va oltre la semplice pubblicità: un’esperienza digitale capace di valorizzare il design Fendi e creare una connessione autentica con il pubblico. Siamo partiti dal prodotto fisico per approdare al digitale in modo innovativo e coinvolgente. Questa attivazione è un esempio concreto di come un brand come Fendi, da sempre pioniere nell’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, sappia integrare creatività, moda e innovazione per offrire esperienze che lasciano il segno”, ha dichiarato in una nota Luca Aiello, Industry Director Fashion e Luxury di Teads.
I risultati
Nel complesso, la campagna ha registrato performance eccellenti, superando i benchmark su tutti i principali indicatori di successo. In particolare, ha mostrato ottimi risultati nelle categorie di contenuto di stile e fashion, grazie a una forte contestualizzazione e a un perfetto allineamento tra contenuto e target.
L’approccio ibrido adottato, che integra brand storytelling e tecnologia immersiva, si è dimostrato estremamente efficace, generando performance significativamente superiori rispetto ai tradizionali video non ottimizzati, in termini di engagement, tempo di permanenza e interazione attiva. Solo in Italia, i formati di Teads hanno superato i benchmark di riferimento per tutti i KPI portando a una viewability del +35%, un CTR del +85% e un Engagement Rate del +45% in ambito display e a una viewability del +34%, un CTR del +87% e un Engagement Rate del +64% in ambito video.
Oltre le metriche tradizionali
È stata attivata anche la misurazione dell’attenzione, integrata nella piattaforma proprietaria Teads Ad Manager, per monitorare il livello di coinvolgimento reale degli utenti con le diverse creatività. I risultati sono stati particolarmente positivi: il View Rate ha superato del 29% i benchmark Teads, mentre l’Eyes-on Dwell Time ha registrato un incremento del 15% rispetto al benchmark di Teads.
Un ponte fra fruizione digitale ed esperienza fisica del prodotto
“Siamo molto soddisfatti dell’elevata qualità dell’esperienza virtuale sviluppata con Teads e del forte engagement ottenuto. Gli occhiali digitali hanno superato le aspettative e il design dell’advertising, intuitivo e accessibile, permettendoci di promuovere la campagna in modo realistico ed efficace”, ha dichiarato il Digital Media Team di Fendi.
“Nella costante ricerca di soluzioni innovative per accrescere i risultati sia in termini di Brand positioning sia di visibilità dell’eCommerce, siamo soddisfatti di aver testato una soluzione in grado di creare un ponte tra fruizione digitale ed esperienza fisica del prodotto, riducendo eventuali barriere all’acquisto e aumentando l’interazione di potenziali consumatori con l’ad”, ha concluso Ilenia Pesce, Digital Business Partner di Forward Media part of Havas Media Network (HAVAS).