Giovedì OpenAI, Oracle, NVIDIA, Cisco e SoftBank insieme partner locale G42, hanno annunciato la loro partnership per costruire Stargate UAE ad Abu Dhabi. La prima parte del progetto, un ‘cluster’ di AI da 200 megawatt, dovrebbe entrare in funzione nel 2026.
“Stargate rappresenta la nostra visione a lungo termine per la costruzione di capacità di calcolo di frontiera in tutto il mondo al servizio di un’AI sicura, protetta e ampiamente vantaggiosa”, ha scritto OpenAI in un blogpost. “Questa è anche la prima partnership nell’ambito di OpenAI for Countries, la nostra nuova iniziativa globale per aiutare i governi interessati a costruire una capacità di AI sovrana in coordinamento con il governo degli Stati Uniti, radicata nei valori democratici, nei mercati aperti e nelle partnership di fiducia.
L’iniziativa si basa sull’investimento nell’infrastruttura americana per l’AI annunciata a gennaio quando, alla presenza del Presidente degli Stati Uniti, è stato lanciato il progetto Stargate e fa seguito all’impegno assunto dagli Emirati Arabi Uniti all’inizio di quest’anno di investire 1.400 miliardi di dollari negli Stati Uniti per sostenere la crescita economica e la leadership tecnologica degli Stati Uniti
“Grazie a questa partnership, gli Emirati Arabi Uniti diventeranno il primo Paese al mondo ad abilitare la ChatGPT a livello nazionale, dando la possibilità ai cittadini di tutto il Paese di accedere alla tecnologia di OpenAI”, si legge nel blogpost.
Jensen Huang, Founder e Ceo di NVIDIA, ha dichiarato: “L’intelligenza artificiale è la forza più trasformativa del nostro tempo. Con Stargate UAE, stiamo costruendo l’infrastruttura di IA per alimentare l’audace visione del paese: potenziare la sua popolazione, far crescere la sua economia e plasmare il suo futuro”.
Il campus Stargate di Abu Dhabi
Con un’estensione di circa 25 chilometri quadrati, il campus per l’intelligenza artificiale degli Emirati Arabi Uniti è il più grande di questo tipo al di fuori degli Stati Uniti e fornirà 5 gigawatt di capacità di data center per l’intelligenza artificiale e risorse di calcolo regionali. La struttura sarà alimentata da energia nucleare, solare e gas naturale per ridurre al minimo le emissioni di carbonio e ospiterà anche un parco scientifico che promuoverà l’innovazione, lo sviluppo dei talenti e un’infrastruttura di calcolo sostenibile.