Integral Ad Science (IAS) ha recentemente presentato Total Media Performance (TMP), soluzione basata sull’intelligenza artificiale che consente agli inserzionisti di migliorare i risultati delle campagne integrando le informazioni sulla qualità dei media raccolte da IAS con un processo di ottimizzazione in tempo reale. Ne abbiamo parlato con il Sales Director Giuseppe Vigorito.
Total Media Performance rappresenta un’evoluzione significativa per IAS. Come descriverebbe il valore che apporta agli inserzionisti?
IAS è una piattaforma per la misurazione e l’ottimizzazione dei media che fornisce informazioni utili a beneficio dell’intero ecosistema digitale, inclusi i principali inserzionisti, editori e piattaforme multimediali di tutto il mondo. Il nostro software fornisce un set di dati con cui possiamo verificare che gli annunci vengano visualizzati da persone reali in ambienti sicuri e appropriati, migliorando al contempo il ritorno sulla spesa pubblicitaria per gli inserzionisti e la monetizzazione per gli editori.
La nostra mission è essere il punto di riferimento globale per la fiducia e la trasparenza nella qualità dei media digitali. Total Media Performance (TMP) ha il grande valore di consentire agli inserzionisti di ottimizzare i risultati delle campagne e proteggere il valore del marchio in un’unica soluzione integrata. Si tratta di una svolta nella nostra evoluzione, andando oltre l’efficienza dei media e la protezione del marchio e offrendo soluzioni che migliorano anche le prestazioni, consentendo agli inserzionisti di ottimizzare i risultati delle campagne e proteggere il valore del marchio in un’unica soluzione integrata.
L’odierno panorama mediatico frammentato richiede ai professionisti del marketing un approccio omnichannel per raggiungere i consumatori ovunque si trovino, e chiedono partner che possano aiutarli a gestire, eseguire e misurare le loro campagne su ogni canale. IAS migliora le performance dei media per i marketer assicurando che investano in media di qualità (impressioni visualizzabili, sicure e adatte al marchio, prive di frodi e geograficamente appropriate), rafforzando il valore del marchio e ottenendo risultati, con soluzioni di misurazione e ottimizzazione applicabili alla spesa globale per i media digitali.
TMP consente agli inserzionisti di ottenere migliori risultati delle campagne integrando i segnali di qualità dei media leader del settore di IAS con l’ottimizzazione in-flight.
Quali sono i principali vantaggi di TMP nel combinare l’intelligenza artificiale con la qualità dei media per massimizzare il ritorno sull’investimento?
Combinando i dati sulla qualità dei media e gli obiettivi delle campagne, ne miglioriamo l’efficacia, consentendo ai nostri clienti di ridurre gli sprechi di budget e massimizzare i risultati di ogni singola campagna con una logica in-flight. Con questo prodotto siamo in grado di assicurare efficacia ed efficienza al fine di alimentare e aggiornare un ambiente di delivery protetto e ad alte prestazioni, che viene costantemente aggiornato, garantendo un’ampia copertura senza limitare la consegna delle pianificazioni.
In sintesi, grazie all’IA, che è sempre stata al centro del nostro sviluppo tecnologico, da un lato continuiamo a garantire ai nostri clienti il controllo dei loro investimenti e della protezione dei media, assicurando granularità e scalabilità, ma dall’altro siamo in grado di intervenire in modo concreto svolgendo un ruolo cruciale nel ritorno dell’investimento.
Come si adatta TMP alle diverse esigenze dei clienti globali, considerando la varietà dei mercati e le specificità culturali o regionali, mantenendo al contempo la promessa di ottimizzazione universale?
Total Media Performance è disponibile in tutto il mondo, con il supporto locale dei nostri team dedicati che lavorano nelle singole country per garantire un servizio di alta qualità ai nostri clienti nelle lingue locali. Questo è un aspetto fondamentale in quanto i dati, le tecnologie e gli strumenti che utilizziamo per questa soluzione, fin dall’inizio, sono progettati per poter essere utilizzati a livello globale, comprendendo le differenze culturali e restituendo un output alimentato dall’esperienza consolidata nei diversi mercati.
Ad esempio, il Context control, una parte fondamentale di TMP, è alimentato dal Natural Language Processing (NLP), che ci consente di analizzare il contesto editoriale in più di 40 lingue. Interpretando la semantica del testo in modo umano, siamo in grado di estrarre il sentiment e l’emozione dal contenuto, comprendendo il significato del messaggio che l’autore dell’articolo vuole trasmettere, in modo da restituire valore aggiunto ai nostri clienti. Da un lato, possiamo evitare contesti irrilevanti se non dannosi per i valori del marchio e, allo stesso tempo, offrire l’opportunità di raggiungere un pubblico su larga scala in ambienti contestualmente rilevanti.
Cosa possiamo aspettarci in futuro da TMP? IAS ha in programma altre evoluzioni o funzionalità aggiuntive per rendere la piattaforma ancora più adatta alle sfide di un ecosistema pubblicitario in evoluzione?
Total Media Performance inaugura davvero un nuovo paradigma: dalla protezione alla performance. Si tratta di un’evoluzione in costante sviluppo che mira a essere disponibile e attivabile in modo agile all’interno delle principali piattaforme attualmente utilizzate dai buyer, garantendo scalabilità, trasparenza e flessibilità. La roadmap prevede diverse release già preannunciate, come ad esempio il Dynamic Performance Profile, ovvero una soluzione automatizzata e dinamica di targeting contestuale guidata dalla performance e da un buying efficiente. I clienti e le agenzie potranno attivare questa soluzione in totale autonomia, ricevendo supporto dal nostro team locale di vendita, dai Customer Success Manager e dal Technical Account Management, con la loro consolidata e pluriennale esperienza nel mercato, in grado di rispondere alle esigenze di tutti i settori merceologici.
Nell’ultimo periodo abbiamo annunciato anche il lancio di Social Optimization. Pertanto, oltre a restituire actionable insights derivanti dalla misurazione dei canali social su cui ci siamo specializzati da diversi anni, con questa release sarà possibile pre-filtrare l’acquisto dell’inventory su cui erogare la propria campagna, attivando delle liste di esclusione per evitare specifici contenuti, oppure andando a lavorare all’inclusione di quelli ritenuti interessanti dalla singola marca.
Nel corso delle prossime settimane annunceremo altre novità, che riguardano lo sviluppo di TMP e non solo! Stay tuned.
di Monica Gianotti