Interactive

Euronics scommette sull’omnichannel e apre a Milano il primo ‘store interactive’, sintesi tra negozio fisico e virtual, che offre una shopping experience personalizzata. Acqua Group firma il concept di comunicazione

L’avvento delle grandi piattaforme digitali di intermediazione commerciale (come Amazon, ma non solo) ha dato vita a nuove forme distributive , e il mercato dell’elettronica di consumo è tra i settori che più subiscono l situazione di ‘concorrenza asimmetrica’ – come l’ha definita il prof. Marco Gambaro, docente di Economia della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Milano -: nel 2018 questo mercato in Italia valeva circa 17 miliardi, secondo le stime di GFK, di cui circa il 14% venduti tramite i canali online, quota che è cresciuta al 15% nel 2019.

Ma al di là delle ‘asimmetrie’ e del tentativo di porvi rimedio (con la web tax?) il contesto va in una direzione chiara: nonostante per ora la quota di mercato dell’online in Italia sia inferiore rispetto ad altri paesi, i negozi tradizionali di minori dimensioni e gli specialisti di elettronica sono diminuiti sensibilmente, con una perdita di oltre 6000 punti vendita (il 20% del totale) dal 2010 al 2018, secondo le rilevazioni Gfk.

Ma il processo di trasformazione digitale continua e all’orizzonte si profila la omnicanalità per quei punti vendita che sanno cavalcare la digital transformation con l’obiettivo di proporre un nuovo modello di relazione con i consumatori che integri i canali digitali e mantenga al contempo le specificità di retailer fisico, vero valore differenziante sul mercato.

Ieri è stato inaugurato Milano il nuovo punto vendita di Euronics che si colloca esattamente lungo questo percorso e da ulteriore impulso alla volontà di ‘omnicanalità’ dell’insegna. “Il nostro punto vendita tiene conto delle nuove esigenze del cliente, ma anche delle abitudini e dei comportamenti dei diversi bacini di utenza, integrando strumenti fisici e digitali per garantire un servizio più coinvolgente e sempre più personalizzato”, dichiara Alessandro Butali, Presidente Euronics Italia “Questo in linea con il nostro posizionamento strategico, che continuerà ad avere nell’assistenza fornita dal personale all’interno dei nostri store il proprio asset differenziante”.

La strategia di Euronics è racchiusa infatti nel claim ‘Human touch in a digital world’’, che vuole ribadire l’importanza della presenza e assistenza fisica all’interno di un ecosistema multicanale: l’insegna oggi è in grado di supportare i clienti nel processo di scelta, in base alle sue specificità e al canale di acquisto preferito, mantenendo un forte focus sul supporto e sulla consulenza degli staff all’interno dei punti vendita.

Il percorso prevede una proposition sempre più personalizzata e sarà ulteriormente potenziato in questi mesi dallo sviluppo di progetti di CM mirati a intercettare, sia all’interno che all’esterno del punto vendita, un consumatore che si aspetta di essere riconosciuto e di ricevere offerte customizzate, peri vivere una shopping journey 4.0.

L’implementazione del progetto è stato affiancato anche da un programma di formazione interna per affrontare il cambiamento: workshop e corsi periodici sono stati dedicati al digitale, con la collaborazione continua di professionisti del settore. Obiettivo: sviluppare nel personale sia delle sedi sia dei negozi una nuova visione strategica dell’approccio al cliente, nell’attuale contesto multicanale.

“Competere nei prossimi anni significa trasformare radicalmente le nostre aziende e rinnovare la proposta di servizi. In Euronics parliamo oggi di ‘omnicanalità’, che unisce all’esigenza di essere presenti in tutti i canali, la capacità di rappresentare un punto di riferimento di prossimità a livello locale” aggiunge Alessandro Butali. “Non basta adottare una nuova piattaforma, raccogliere e trasferire i dati per realizzare una vera trasformazione digitale: investire in tecnologie digitali fa parte del processo, ma è solo una faccia della medaglia nella complessa strada da percorrere per costruire e alimentare costantemente una relazione con il consumatore”.

“Questa apertura rappresenta un passo per noi importante, a conferma della volontà della nostra società di essere presenti in una piazza strategica come Milano, raccogliendo la carica innovativa di cui questa città è da sempre portatrice”, ha affermato Stefano Caporicci, presidente Nova-Euronics: “Credo inoltre che la qualità del nuovo negozio sia in grado di evidenziare concretamente il valore che l’insegna Euronics può esprimere e la credibilità del suo progetto di digital trasformation”.

Il concept di comunicazione, studiato per il lancio del punto vendita di Corso XXII Marzo da ACQUA GROUP, ReLoveMi – Rinnamoriamoci di Milano, punta sul coinvolgimento emozionale, che sarà declinato in una campagna di affissione all’interno delle stazioni metropolitane milanesi, di quello MUPI sulle banchine delle stazioni ferroviarie del capoluogo e nelle edicole cittadine e di tre maxi wall posizionati nella centralissima Via Montenapoleone, in zona Alzaia Navigli e Garibaldi Isola.

Le emozioni arrivano anche direttamente a domicilio, grazie ad un’attività door-to-door: nelle caselle della posta dei residenti della zona del negozio, i milanesi troveranno delle misteriose lettere d’amore scritte a mano per incuriosire e catturare l’attenzione sulla nuova apertura.

Il 7 dicembre la dichiarazione d’amore per Milano diventa musica: otto musicisti saranno coinvolti in una grande serenata dedicata alla città, esibendosi in alcuni brani inediti in diverse zone della città, con performance live che parleranno alle emozioni di tutti rivelando una novità in arrivo: qualcosa di speciale sta per accadere, uno store diverso e innovativo a Milano. Al termine di ogni esibizione sarà svelato il brand Euronics, autore della dedica e verrà distribuito un pamphlet di poesie che continueranno in versi la stessa dichiarazione d’amore.

“L’intera campagna è stata pensata per riavvicinare Euronics alla città di Milano”, ha concluso Valentina Caporicci, marketing manager di Nova-Euronics. “Abbiamo inoltre deciso di puntare sul coinvolgimento emozionale, non su promozioni e sconti, come è comune nel settore dell’elettronica di consumo. Abbiamo voluto dedicare a un negozio molto innovativo, una modalità di comunicazione diversa e un-conventional, per celebrare Milano”.