WE ARE SOCIAL presenta Digital 2025, la nuova edizione del report annuale realizzato in collaborazione con Meltwater, che esplora le principali evoluzioni del mondo digital e social, analizzando i cambiamenti nell’utilizzo delle piattaforme a livello nazionale e globale.
Diminuisce il tempo speso online, stabili i social network
In Italia, il 90% della popolazione è connesso a Internet, con un tempo medio online di quasi 6 ore al giorno, in leggera diminuzione rispetto allo scorso anno (5 ore e 39 minuti vs 5 ore e 49 minuti). Di queste, circa 2 ore vengono trascorse sui social media, dato che rimane invariato rispetto all’anno precedente. Gli utenti attivi sulle piattaforme social sono ora 42 milioni, pari al 71% della popolazione, e si conferma una media di 6 piattaforme diverse utilizzate ogni mese.
TikTok continua a dominare per tempo speso
TikTok si conferma la piattaforma su cui gli Italiani trascorrono più tempo: quasi 30 ore al mese. Seguono YouTube con 17 ore e Instagram con 15 ore e 9 minuti. Nella classifica al quarto posto Facebook con 15 ore e 4 minuti e WhatsApp con 14 ore.
La fotografia cambia leggermente quando si parla di accessi mensili: WhatsApp, Instagram e TikTok si rivelano essere le piattaforme più utilizzate.
Intrattenimento e informazione guidano l’uso dei social
Il report approfondisce i motivi per cui le persone accedono ai social media, confermando il loro ruolo primario come fonte di intrattenimento: riempire il proprio tempo libero (46%) rimane la principale motivazione insieme a tenersi informati (47%), mentre restare in contatto con amici e familiari (43%) si conferma al terzo posto, in calo rispetto all’anno precedente.
I social network canale chiave nella ricerca sui brand
I social network si affiancano ai tradizionali motori di ricerca e alle review dei consumatori come fonte principale attraverso il quale gli Italiani fanno ricerca sui brand, superando i comparatori di prezzi e i siti ufficiali delle marche. E ancora: 1 persona su 4 dichiara di scoprire brand, prodotti e servizi grazie ai contenuti sponsorizzati (Ads).
La sfida per i brand: rimanere rilevanti
“In un contesto in cui il tempo trascorso online complessivamente diminuisce, ma le ore che le persone dedicano ai social media restano stabili, queste piattaforme si confermano come i luoghi in cui si genera e si diffonde la cultura contemporanea, dove le persone formano le proprie opinioni, si informano e soddisfano una parte significativa del proprio fabbisogno quotidiano di intrattenimento”, spiegano Gabriele Cucinella, Stefano Maggi e Ottavio Nava, Ceo EU di We Are Social. “Per i brand, oggi più che mai, la sfida non è solo esserci, ma riuscire a rimanere davvero rilevanti, comprendendo le dinamiche culturali e partecipando alle conversazioni in modo autentico e significativo”.
Altri numeri italiani
L’ecosistema Meta si conferma predominante per numero di utenti: WhatsApp è usata dal 90% degli italiani ogni mese, seguita da Facebook (75%, in leggera diminuzione), Instagram (75%, stabile) e Messenger (48%, in calo). TikTok, invece, cresce più di tutti con un +3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il 44% di utilizzo mensile;
Il consumo di contenuti video continua a dominare, con i video musicali (43%) come categoria preferita, seguiti da contenuti comedy, meme e virali (35%), tutorial (33%) e video recensioni (24%);
I podcast continuano a guadagnare pubblico: il 18% delle persone li ascolta settimanalmente;
Il 45% delle persone effettua acquisti online settimanalmente, con un aumento della spesa totale. Il settore fashion resta il più redditizio, ma segna una crescita positiva anche il turismo;
La spesa per la pubblicità digitale è in crescita del 10%, rappresentando ora il 57% del totale degli investimenti pubblicitari.
I numeri globali
Il numero di profili attivi sui social media è cresciuto del 4%, raggiungendo il 64% della popolazione mondiale, con un aumento di 206 milioni di utenti nell’ultimo anno.
Il tempo medio trascorso sui social è di 2 ore e 21 minuti al giorno, con Facebook ancora al primo posto per numero di utenti, seguito da YouTube, Instagram (che supera WhatsApp) e TikTok.
Il 68% della popolazione globale è ora online, con un incremento del 2,5% (136 milioni di persone in più rispetto allo scorso anno).