Youmark The best of ‘Pubblicitari allo spiedo’. Grazie a un parabolico montaggio di Gianpietro Vinti, quello che di queste interviste non possiamo dimenticare
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’: il Barbella pensiero. Bigamo, copy. Ha tagliato i cosiddetti a chi pensava di tagliare un budget, sfidato Mameli e sedotto la Carrà. Non ama i pay off....
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Franco Ricchiuti: la pecora nera della comunicazione. Da TBWA a FCB. Convertendosi poi ai video, con House 264. Ed è proprio in questo place for tubers che...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Settimio Benedusi: il valore della fotografia. Il suo successo è causato dal suo insuccesso. Milano Imperia a piedi, salutando l’arrivo del vero ventennio 'faccista'. In bianco e...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’: Dario Piana: dalla matita ad Alexa, con un cuore rock. In sintesi, un fiume in piana, o una parola sola, senza virgole né spazi. Ama la regia....
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’: Karim Bartoletti: 44 anni, 4 figli, 4 lingue, 3 matrimoni, o meglio #cosechenonpossodire. Passando al bello che contagia di #bestofcannes. Agli origami. Alle mazzette che non ci...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’: Till Neuburg. Mille vite in una. E per ognuna una brochure. Grafico, pubblicitario, scrittore, produttore, insegnante. Inevitabile il riassunto sia più lungo della storia. In cui c’entrano...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’: Lorenzo Perrone. Lo ritenne un colpo di culo. L’incontro casuale con David Campbell-Harrys, si intende. Chissà perché, invece, l’adv gli riservò poi una serie di flop. Dalla...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Michelangelo Tagliaferri: oggi farebbe l’Accademia del Silenzio. Il vero pubblicitario sta zitto, fanno tutto i consumatori. Gap generazionale? Problema maschilista. O i giovani diventano avanguardia o non...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Giorgio Marino: produttore. Ma soprattutto re, meglio Tutankhamon, rubato alla musica per un soffio, come ci racconta nella sintesi di un’ora e mezza di storia. Concludendo? Oggi...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Sandro Baldoni: copy, regista, autore, umbro, calciatore. Ha rischiato di diventare una figurina Panini. Creativo ‘allargato’ salva la pubblicità d’oggi che sa allargare. Ha vinto premi con...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Luca Scotto Di Carlo: M&C Saatchi è sempre tra le agenzie più ‘fighe’. Con Vincenzo Gasbarro siamo coppia di fatto, oltre a buttare la spazzatura e fare...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Nicola Lampugnani: “Nasco e muoio creativo”. Altrimenti tanto valeva continuare solo col surf. Invece da ‘maestranza’ è stato per anni il più giovane direttore italiano. Chi si...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Alberto Baccari, Art Director e Brand Strategist. La storia inizia con un vaffa all’Italia, la fame negli Usa (68kg di peso), il cat sitting, le 108 chiamate...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Alessandro Orlandi, ECD BCube. Non veste come un sicario, ma come un demonio. Sognava la fotografia, finì sul web. Così come disse no al ‘bannerificio’, oggi fa...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Andrea Concato, Founder Social Value, una passione per le scarpe e per la scrittura. Crede da sempre che fare creatività sia trasformare immagini e parole in un...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Vicky Gitto, Founder & Executive Creative Director Gitto/Battaglia_22, Presidente Art Directors Club Italiano, Italian Representative Cannes Lions Festival, European Board Member ADCE : in proprio? Lo farei...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Paola Manfrin, direttore creativo Ego, divisione Luxury di White, Red & Green: comunista, femminista e contestatrice, dissi no a Playboy così persi anche Mike Bongiorno. Ho sempre...
Youmark 'Pubblicitari allo spiedo’, Gianpietro Vigorelli: unico pubblicitario che ha fatto i soldi. Che poi ora che li ha non li spende. Sono stato un allevatore di talenti creativi. Peccato oggi...
Youmark ‘Pubblicitari allo spiedo’, Stefania Siani, Vice President e Chief Creative Officer DLV BBDO. Poche donne ai vertici? Un problema culturale. Però noi siamo eccezione. E poi c’è pure il tema...
