Che rispondono a richieste di mercato agnosticamente anelanti soluzioni, lontane da distinzioni a priori tra gli strumenti capaci di trovarle. Con i social verticali a disegnare opportunità nuove, oltre Facebook. Insomma a valere è la relazione, non la tecnologia, in un’interazione costante e biunivoca con la vita reale, superando una volta per tutte il concetto di virtuale. Tanto che la creatività entra in campo prepotente, donando, oltre a una testa, un cuore e una pancia ai progetti, sempre più capaci di contagiare e influenzare non solo la comunicazione classica, ma la stessa strategia aziendale a tutto tondo. Dal prodotto alla distribuzione, dal customer care alla gestione del personale.
Al microfono di youmark Ottavio Nava Gabriele Cucinella Stefano Maggi, managing partner We Are Social