E’ la campagna istituzionale 2013 con cui l’agenzia copiaincolla ha deciso di comunicare ai futuri clienti la forza creativa e strategica che i suoi progetti di comunicazione sono in grado di raggiungere.
Un selezionato target di aziende dei più differenti settori ha infatti ricevuto nei giorni scorsi una busta. All’interno un campione liquido di I.D.E.A. (la particella della creatività umana che test di laboratorio hanno individuato in abbondanza nei soggetti di copiaincolla). Alcune istruzioni invitavano a spruzzare un poco di sostanza su un cartoncino bianco per vedere così, davanti ai propri occhi, una dimostrazione del potere dell’I.D.E.A. di cui a copiaincolla sono portatori sani. A quel punto, sul cartoncino compare un test di gravidanza positivo. Il cliente si trova così tra le mani un concentrato di creatività capace, con qualche goccia, di rendere padri di una nuova comunicazione (naturalmente partorita da copiaincolla).
Si tratta del passo finale di una campagna iniziata con un articolo di giornale diffuso sui social in cui si dava notizia della sparizione dei 15 pubblicitari di copiaincolla. Chi ha voluto prendere attivamente parte alle indagini ha quindi potuto farlo su www.chilihavisti.com, sito su cui sono stati diffusi indizi/quiz per la soluzione del giallo, testimonianze e i primi filmati per la soluzione del mistero.
E poi l’epilogo: un ultimo video rivelatore in cui uno scienziato in un intervista tv dichiara di essere lui il responsabile della sparizione e di averli rapiti perché sapeva che in loro avrebbe trovato il gene della creatività umana di cui era alla ricerca fin dall’inizio della sua carriera. Video, questo, su cui i selezionati destinatari del campione liquido di I.D.E.A. sono stati dirottati un attimo prima di aprire la loro busta e trovare il loro test di gravidanza comunicativa.
Dunque un mix di viral, video teaser, direct marketing, ambient con affissioni mirate e campagna digital per presentarsi e fare new business.
