Che guarda dritto agli appassionati di cinema, incrementando e qualificando ulteriormente il loro consumo. I dettagli dell’accordo li abbiamo già pubblicati, qui basti aggiungere che trattasi di un fiore all’occhiello tutto italiano.
E se i numeri da cui si parte potrebbero non sembrare così significativi (a fronte dei 5 milioni di clienti Uci, Chili ne vanta 250.000) è la prospettiva a dare ragione all’impegno. Stimolati dall’esperienza Usa, dove una realtà come Netflix nel primo quarter 2014 ha fatturato 1 miliardo e 700 milioni di dollari, senza cannibalizzare il business delle sale, tanto che lì l’affluenza al cinema cresce.
Insomma, l’obiettivo è fare squadra, in nome della cultura cinematografica (il 50% degli italiani non va al cinema. Tra chi sì, la media è di 2,8 film l’anno, con gli appassionati a essere caratterizzati da una soglia che supera i 10) concentrandosi sull’unico vero nemico, la pirateria.
Al microfono di youmark, l’ad Uci Andrea Stratta e il fondatore nonché presidente Chili Stefano Parisi.