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Grey Milano si aggiudica un Argento, tre Bronzi e tre Shortlist all’Adci 2013

In merito al risultato conseguito dall’agenzia, Mario Attalla, ceo Grey Group (nella foto), ci scrive:

“Sono particolarmente felice ed orgoglioso del nostro risultato che definisco eccezionale per diversi  motivi:

–  è la prima volta che Grey in Italia riceve un riconoscimento così importante;

–  i premi sono distribuiti nelle discipline integrate che sono l’argomento caldo su cui si confronta ogni giorno la comunicazione pubblicitaria;

–  la qualità dei lavori in lizza quest’anno era molto alta il che è un ottimo segnale incoraggiante per il nostro comparto e poi dà ancora più valore al nostro risultato;

–  ultimo, ma non meno importante, i premi arrivano a certificare la validità della nostra nuova struttura creativa che giustamente vive questi premi sia come un qualificato riconoscimento che come un’iniezione di energia per continuare sulla strada intrapresa.

E’ la squadra Grey che vince ma mi permetto di ringraziare in particolare Simona Angioni e Francesco Fallisi, i due direttori creativi associati che hanno avuto la responsabilità dei progetti premiati.

Mi piace rimarcare che i premi sono andati a campagne che sul campo hanno ottenuto risultati concreti molto importanti, tanto più importanti se pensiamo che i committenti sono associazioni del calibro di Save The Children e Greenpeace che ringrazio per la fiducia che ci hanno dato, il coraggio dimostrato nel seguire le nostre raccomandazioni e per il fondamentale contributo marketing all’origine.

Voglio infine sottolineare che il valore comune delle campagne è stata la nostra capacità, strategica e creativa, di creare dei concept molto semplici concettualmente e molto forti visivamente, espressi con icone facilmente comprensibili, riconoscibili e declinabili nei diversi canali.

Chi mi conosce sa che questo è il mio mantra e quindi punto fermo del nostro modo di lavorare: creare concept potenti espressi in icone forti e declinabili ma sempre riconducibili al brand e alla sua promessa. La necessità di articolare la comunicazione su canali anche molto diversi fra di loro con la certezza che la marca e la sua promessa resteranno riconoscibili e interessanti, impone oggi più che mai questa attitudine professionale che poi è propria di Grey a livello mondiale e storico”.