Si è, infatti, aggiudicato la prima edizione dell’iniziativa ‘Fashion 4 Tech’, riconoscimento che all’interno del Bee va ai progetti che hanno creato accessori di tendenza per gli Ultrabook Toshiba (nuova categoria di computer ultrasottile e ultraleggero ideata da Intel per rivoluzionare l’idea di portatile). Un premio che intende individuare l’importanza del coinvolgimento tecnologico nello sviluppo creativo della moda italiana e che offre un concreto supporto ai designer vincitori. Il che significa che questo progetto Canova (ce lo raccontano nel dettaglio Lita Canova, ad, e Francesco Emiliani, partner e chief creative officer Inarea) sarà presto in vendita.
Il tutto applaudendo Valeria Gulotta, di JVM Concept, (ascoltala al microfono di youmark) segue
ideatrice del concept Bee sin dalla sua nascita tre anni fa, quando aveva un altro nome. Perché sono gli eventi come questo che possono innovare un sistema, proprio partendo dalla forza creativa dei giovani e delle nicchie, oltre i grandi nomi che da tempo popolano il glamour della moda nostrana.
Ricordando che Bee, promosso da Associazione Eclettico Milanese e dal collettivo ‘New Anthology’ e patrocinato dalla Provincia di Milano – Assessorato Moda, Eccellenze, Eventi, Expo, dalla Regione Lombardia e da Assomoda, oggi apre le porte al grande pubblico. Chiunque, presso Appartamento Lago, in via Brera 30 a Milano, potrà così visionare la mostra dei designer emergenti per questa edizione prescelti.
