Scegliere l’agenzia pubblicitaria giusta è fondamentale per il successo delle campagne di marketing. Tuttavia, valutare le proposte di diverse agenzie può essere un compito complesso. I servizi che si stanno acquisendo riguardano la creatività, il pensiero strategico e una profonda conoscenza del proprio marchio, che non sempre possono essere quantificati in modo preciso.
Ecco i principi chiave da considerare quando si sviluppa la propria scorecard:
1. Allineamento con gli stakeholder interni:
Il metodo di valutazione scelto dovrebbe essere in linea con la visione dei decision-maker interni. Bisogna assicurarsi che la scorecard rifletta i criteri che vengono apprezzati maggiormente in un partner di agenzia.
2. Evitare punteggi arbitrari:
Bisogna concentrarsi su ciò che conta davvero nella scelta dell’agenzia giusta in relazione alle specifiche esigenze. E’ necessario evitare domande / valutazioni generiche che non affrontino le sfide da affrontare.
3. Adattare le domande e dare priorità al valore:
Prima di iniziare un processo di gara, è necessario identificare i punti sensibili della tua azienda e i risultati desiderati. Bisogna adattare le domande alla scorecard per valutare queste priorità insieme alle capacità più generali e le caratteristiche dell’agenzia creativa.
4. Mitigare la fluttuazione del panel di valutazione:
Idealmente, il panel di valutazione dovrebbe rimanere coerente durante tutto il pitch. Tuttavia, questo non è sempre possibile. Bisogna prendere in considerazione l’utilizzo di un sistema di punteggio semplice come la media dei punteggi per minimizzare le incoerenze se alcuni elementi del panel cambiano.
5. Andare oltre ai numeri:
Sebbene i punteggi numerici (ad esempio, 1-5) possano essere utili, dai priorità al feedback qualitativo al loro fianco. I commenti dettagliati del panel offrono spunti preziosi per un processo decisionale informato, normalizzato e coerente.
6. Mantenere la semplicità:
I sistemi di punteggio troppo complessi creano confusione e ostacolano una valutazione efficace. Bisogna sempre puntare ad una scorecard con domande chiare e concise (idealmente meno di 10) e un numero limitato di criteri ponderati.
7. Mantenere l’obiettività:
Le emozioni e le esperienze passate con le agenzie non devono influenzare il processo di valutazione. Queste discussioni dovrebbero aver avuto luogo durante la fase di pre-selezione. Ogni agenzia preselezionata merita un punteggio imparziale basato sui criteri stabiliti.
In sintesi:
Una scorecard ben progettata, allineata con gli obiettivi da raggiungere e semplice è fondamentale per una selezione dell’agenzia equa ed efficiente. Favorisce la trasparenza e garantisce che ogni agenzia coinvolta in gara riceva un criterio di valutazione equo e coerente.
Seguendo questi principi, si è in grado di sviluppare una scorecard che consenta di selezionare il partner di agenzia ideale per il successo delle campagne marketing.
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