Youmark

UNA con ADCI, OBE e FERPI avvia un gruppo di lavoro sui temi della CSR. Ad agenzie e professionisti strumenti utili per la gestione della diversità, equità e inclusione

Davide Arduini, Presidente UNA
Davide Arduini, Presidente UNA

Oggi, nella seduta del Consiglio Direttivo di UNA, tenutasi presso la sede dell’associazione a Milano, oltre alla presentazione delle attività associative degli HUB, sono stati trattati temi legati all’attualità, che hanno visto la industry della comunicazione in primo piano in questi ultimi venti giorni.

Di seguito, quanto deliberato.

Il Consiglio nomina Davide Arduini, presidente UNA, unico portavoce per conto dell’associazione sulle tematiche legate al mondo del lavoro nelle agenzie.

Inoltre, il Consiglio Direttivo di UNA si è espresso positivamente e ha approvato alcune iniziative che verranno implementate nel corso dei prossimi tre mesi e che hanno la finalità di intervenire a livello sistemico nel settore della comunicazione, in modo da offrire ad agenzie e professionisti strumenti utili per la gestione della diversità, equità e inclusione:

  • UNA promuove l’applicazione del Codice Etico, approvato nell’ultima assemblea dei soci a dicembre 2022. Incoraggia le associate all’ottenimento di una Certificazione Etica e si propone come luogo di co-costruzione di traiettorie di sviluppo sostenibile, verso modelli di business ad approccio ESG e percorsi Benefit/BCorp.
  • UNA, insieme alle associazioni ADCI, OBE e FERPI, avvia un gruppo di lavoro inter-associativo per agire a livello sistemico sulla cultura della responsabilità sociale per la community di riferimento, lavorando insieme su un’ampia gamma di temi e soluzioni, regolandone la sfera delle relazioni, oltre ai principi etici e di trasparenza verso tutti gli stakeholder.

“Il Consiglio direttivo conferma la presa di posizione netta e decisa dei giorni passati, forte degli strumenti associativi in essere: statuto, codice deontologico e codice etico”, ha commentato Davide Arduini, Presidente UNA e unico portavoce sul tema. “Ora vogliamo puntare alla creazione di un vero e proprio acceleratore culturale che possa portare all’adozione di comportamenti necessari e responsabili da parte e per tutto il sistema della comunicazione”.