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Trimestrale del Gruppo WPP: inizio d’anno positivo, con i ricavi globali delle agenzie a +3%, le Pr a +2,2% e le specializzate a +1,9. Read: “Puntiamo forte sull’AI”

Mark Read, Ceo WPP
Mark Read, Ceo WPP

“Abbiamo registrato un inizio d’anno positivo, in linea con le aspettative, che riflette bene la crescita degli investimenti delle imprese nella comunicazione, nella customer experience, nell’eCommerce, nei dati e nel tech, a sostegno delle loro attività e dei loro brand”. Così Mark Read, Chief Executive Officer del gruppo WPP, ha presentato in un comunicato i risultati della prima trimestrale 2023.

“Stiamo continuando a rafforzare l’azienda”, ha poi proseguito, “acquisendo nuovi clienti, assumendo una nuova leadership creativa, investendo nelle nostre piattaforme tecnologiche e nei dati, effettuando tre acquisizioni nei settori in crescita dell’healthcare e dell’influencer marketing e inserendo un partner di minoranza in FGS Global. La nostra attenzione all’IA negli ultimi cinque anni sta dando i suoi frutti, con molti esempi del nostro lavoro con i clienti, utilizzando le principali piattaforme di IA, oggi sul mercato”.

I risultati confermano nel dettaglio questa visione: i ricavi global delle agenzie sono aumentati del 3,0%, con GroupM (circa il 36% dei ricavi di WPP nel 1° trimestre) in crescita del 6,1%. Escludendo GroupM, le agenzie integrate globali sono incrementate dello 0,7%, con un’ottima crescita di Ogilvy, grazie alla forza dei clienti dei consumer good e alle recenti acquisizioni di nuovi business. Ciò è stato parzialmente compensato da un inizio d’anno più lento per Wunderman Thompson, principalmente a causa di una minore spesa da parte di alcuni clienti del settore tecnologico, e per AKQA Group, che riflette un inizio d’anno più lento per Grey. Il fatturato delle Pubbliche Relazioni è aumentato del 2,2%, con una performance particolarmente forte di FGS Global e un andamento leggermente più lento di BCW e Hill+Knowlton Strategies. Il fatturato agenzie specializzate, infine, è aumentato dell’1,9%, con una crescita molto forte di CMI Media Group, l’agenzia specializzata in media per il settore sanitario, e una buona crescita di Landor & Fitch, parzialmente compensata dalla chiusura definitiva di un contratto governativo legato a Covid in Germania.

“Rimaniamo in linea con la nostra guidance per l’intero anno, grazie alla competitività della nostra offerta e al nostro ruolo di partner moderno e fidato per i clienti in un mondo alla vigilia di ulteriori sconvolgimenti tecnologici”, ha concluso Read, aggiungendo che “la nostra competenza nell’applicazione dell’IA al marketing si basa su investimenti che stiamo facendo da tempo, tra cui la nomina di un responsabile dell’IA creativa nel 2019 e l’acquisizione di un’agenzia di marketing, Satalia, nel 2021. Lavoriamo con la tecnologia di tutte le principali aziende di AI, tra cui Adobe, Google, IBM, Microsoft, Nvidia e OpenAI, con piattaforme aziendali dedicate, di proprietà di WPP, per fornire ai clienti un lavoro che protegga le loro informazioni e la loro proprietà intellettuale e che utilizzi linee guida legali che ci permettano di impiegare questa tecnologia in modo responsabile”.