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The Sound of Pride: la prima Rainbow Flag veramente inclusiva è firmata TBWA\Italia e Milano Pride, in partnership con l’Orchestra Sinfonica di Milano. Perché solo aggiungendo la musica si arriva davvero a tutti

Da questa riflessione è nata l’iniziativa DE&I di GRUPPO TBWAITALIA per il Milano Pride. La bandiera arcobaleno, infatti, è da sempre icona universale, pensata per rappresentare tutta la comunità LGBTQIA+ in ogni parte del mondo, ma sino ad oggi non era mai stata veramente inclusiva per tutte le persone che a causa di disabilità visive non possono vederla.

The Sound of Pride, la prima bandiera arcobaleno che si può anche ascoltare

Come? Attraverso un processo scientifico che ‘cattura’ le frequenze dei suoi sei colori e li trasforma in un brano musicale. E’ stato coinvolto lo scienziato e ricercatore Daniele Gullà, biofisico quantistico che attraverso una fotocamera multispettrale ha tradotto le frequenze acustiche normalmente non udibili dai colori, in un segnale sonoro. Le frequenze sono state poi decodificate e sonificate insieme a Human Touch Music, l studio di produzione musicale di Alessandro Branca eSerena Menarini, che le ha trasformate in un brano. Il risultato, un inno di gioia ed energia, dove musica classica ed elettronica si incontrano, in una perfetta rappresentazione del Pride.

Partner del progetto anche l’Orchestra Sinfonica di Milano.

Una tra le più prestigiose orchestre italiane, ha scelto di donare la componente ‘classica’, affidata all’interpretazione degli strumenti ad arco.

Presentazione al pubblico

The Sound of Pride ha esordito questa sera, mercoledì 26 giugno nella Pride Square di Piazzale Lavater a Milano, all’interno di un panel che ha visto la rappresentazione del ‘Pride in tutti i sensi’: dalla bandiera sonora, infatti, sono nate una serie di attività promosse dal Milano Pride per abbracciare tutte le comunità e fare esperienza dell’arcobaleno non solo con la vista – ma anche con tatto, gusto, udito.

 I format di The Sound of Pride

Del brano è stata realizzata una versione lunga ascoltabile anche su Spotify e su tutte le piattaforme streaming e una versione soundlogo, oltre a un video girato in Auditorium insieme all’Orchestra Sinfonica di Milano con delle proiezioni live e a un contenuto social in stile FOOH che simula lo spiegarsi della pride flag sull’Arco della Pace che danza al ritmo del pezzo, invitando tutta la città ad ascoltarlo.  Il brano è anche scaricabile dal sito del Milano Pride, che ha chiamato a raccolta i Pride di tutto il mondo affinché ogni persona possa adottare questa nuova bandiera ‘sonora’.

Credit

Agenzia: TBWA Italia

Cco: Mirco Pagano

Creative Directors: Vittoria Apicella, Frank Guarini

Creative Supervisor: Stefano Lombardi

Senior Art Director: Martina Mannocchi

Art Directors: Luca Attanasio, Emma De Sio Naebo

Copywriter: Adriana Pistolese

Chief Strategy Officer: Michel Arpini

Senior cultural strategist: Francesca Corbia

Digital Director: Fabio Allemagna

Social Media Director: Gaia D’Aguanno

Junior Social Media Specialist: Beatrice Barucci

Creative Executive Producer & Project Manager: Cristina Mazzocca

Onfield Producer: Fabio Bellifemmine

PR Manager: Silvia Capuzzi

Omnicom Pr Group

Vice President: Paola Chiasserini

Senior Client Executive: Jorgos Giacobbe

Assistant: Arianna Zuena

Autori

Music production company: Human Touch Music

Co-founder: Alessandro Branca

Co-founder: Serena Menarini

Video Production

Cdp: Rossofilm

Producer: Marco Malfi Chindemi

Regia: Tommaso Pasi

Aiuto regia: Giovanni Battista Bacilieri

Fake Out of Home e Sound Logo

Production & digital factory: SincMachine

Creative production studio: Sincromie

VFX: Pomona

Video Proiezioni

Studio: Kanaka Studio

Artist: Andrea Maioli

Post Audio

Audio Post & Production: The Log

Executive producer: Roberto Grassi

Voice Talent: Ilaria Egitto