Swisscom, operatore svizzero di telecomunicazioni, acquisterà la filiale italiana di Vodafone per 8 miliardi di euro con l’obiettivo di fonderla con la propria filiale Fastweb.
Swisscom ha firmato un accordo vincolante con il gruppo britannico per rafforzare la propria posizione in Italia, dove il gruppo è presente dal 2007 con Fastweb.
A fine febbraio Vodafone aveva indicato di essere in trattative avanzate con Swisscom per vendere la sua filiale italiana, preferendo Swisscom alla francese Iliad.
L’operatore svizzero ha stimato che la fusione di Vodafone Italia e Fastweb “sbloccherà un valore significativo, tra cui economie di scala, una struttura dei costi più efficiente e sinergie significative di 600 milioni di euro all’anno”, sperando di concludere l’operazione, che è soggetta ad approvazione normativa, nel primo trimestre del 2025.
La nascita di Vodafone risale al 1990, allora chiamandosi Omnitel e puntando molto sul lancio in comunicazione. Rimane nella storia la testimonial australiana Megan Gale, assurta alla notorietà proprio per la presenza negli spot dell’operatore per oltre un decennio, affiancata anche da star del calibro di Alain Delon.
Nel 2000 la britannica Vodafone e il gruppo tedesco Mannesmann concordarono una fusione dando vita a Vodafone Omnitel, poi semplicemente Vodafone. E negli spot arrivarono Totti e Ilary, intrattenendo per altri dieci anni con le loro battute di coppia sposata, una sitcom ispirata ai celebri siparietti di Sandra (Mondaini) e Raimondo (Vianello). E’ stata poi la volta di Bruce Willis, Patrick Dempsey e infine Alessandro Cattelan.