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Sulle maglie dell’AC Milan solo il cognome della mamma. Serviceplan firma l’iniziativa che fa del bene

In occasione della Festa della Mamma, per la prima volta nel calcio italiano, i calciatori e le calciatrici di AC Milan scenderanno in campo portando sulle spalle il cognome materno invece di quello solitamente indossato, per tornare ad accendere i riflettori e creare nuova consapevolezza sul diritto all’identità personale di ogni individuo. Il 27 aprile 2022, la Corte Costituzionale ha infatti dichiarato discriminatoria la norma che impone l’attribuzione automatica del cognome paterno. Dal 1° giugno successivo, per la legge italiana, entrambi i genitori devono poter condividere la scelta del cognome dei propri figli, in quanto elemento fondante dell’identità personale degli stessi.

Le speciali maglie con i cognomi materni saranno indossate dalla Prima Squadra maschile sabato 11 maggio, in occasione della sfida casalinga contro il Cagliari, che ha aderito all’iniziativa insieme ad altre cinque club di Serie A. Come in ogni partita, le maglie saranno messe all’asta su MatchWornShirt e una parte del ricavato sarà devoluto a Fondazione Milan, che in questa occasione lo devolverà a supporto del suo progetto ‘A Goal to Dream’, promuovendo l’empowerment femminile attraverso lo sport in Pakistan. La Prima Squadra femminile sfoggerà invece i cognomi materni domenica 12 maggio, quando affronterà in trasferta il Napoli.

In occasione della partita che si disputerà a San Siro, i cognomi materni si aggiungeranno a quelli paterni durante l’annuncio delle formazioni sia attraverso la voce dello speaker, che sulle grafiche mostrate sui maxischermi dello stadio. Inoltre, tra i bambini e le bambine che entreranno in campo con i calciatori rossoneri a inizio gara il Club accoglierà anche alcuni piccoli beneficiari del progetto ‘Corner mamma-bambino’ promosso dall’associazione La Rotonda, dedicato al sostegno delle mamme con bambini da 0 a 2 anni. Una delegazione dello stesso progetto sarà presente sulle tribune dello stadio per assistere al match.

L’iniziativa, nata in collaborazione con Serviceplan Italia (GRUPPO SERVICEPLAN ITALIA) e promossa dalla Lega Serie A, si inserisce nell’ambito dell’impegno di AC Milan nella promozione dei valori di equity, diversity & inclusion e nel contribuire a un cambiamento positivo dentro e fuori il mondo del calcio.

Stefania Siani, Ceo e Cco Serviceplan Italia, commenta nella nota: “Siamo felici che la collaborazione con AC Milan e con Lega Serie A ci permetta di portare all’attenzione di tanti tifosi in Italia e nel mondo il tema del diritto al cognome. La sentenza della Corte Costituzionale ci fa riflettere su quanto l’attribuzione del solo cognome paterno si traduca nell’invisibilità della madre, e sia in fondo il segno di una diseguaglianza fra i genitori, che si riverbera e si imprime sull’identità del figlio. Sta a noi ora continuare a fare strada alla parità di genere, con momenti di riflessione collettiva come questo”.

Credit

Chief Creative Officer: Stefania Siani

Executive Creative Director: Giuliana Guizzi, Salvatore Giuliana

Digital Creative Director & Head of Design: Luca Anania

Creative Strategist: Filippo Amedeo Riccardi

Copywriter Supervisor: Alessandra Andrea Tondi

Art Director Supervisor: Arianna Cacciapuoti

Account Manager: Ilaria Pagani