Come spiega in una intervista all’Ansa il nuovo Head of Branch e Head of Lending per l’Italia, Maurizio Talarico, “la nostra strategia è quella di diventare il conto principale dei clienti, quello dove accreditare lo stipendio e pagare le bollette o il PagoPa oltre a poter utilizzare i servizi per cui siamo conosciuti come il cambiavalute. Potranno disporre inoltre di nuovi servizi che lanceremo quali i prestiti personali”.
Entro la prima metà del 2024, la banca online dovrebbe sostituire all’Iban lituano – Paese da cui la società ha ottenuto la licenza bancaria in Europa – quello italiano, così da poter superare le difficoltà che attualmente i clienti incontrano nel farsi accreditare lo stipendio e ricevere pagamenti dai fornitori a causa della cosiddetta Iban discrimination, ha aggiunto Talarico. Attualmente, infatti, la piattaforma fintech è utilizzata dagli utenti soprattutto come secondo conto per viaggi, compravendite di titoli o criptovalute.