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Prime Video Presents Italia 2023: arrivano Fabio De Luigi, Lillo, Christian De Sica e Valentina Nappi nei programmi della nuova stagione. Azzani: ”Vogliamo investire in Italia, in contenuti locali, con i talenti on camera e off camera”

Prime Video - Fabio De LUigi- ph. Ufficio Stampa

di Maurizio Ermisino

Fernando Pessoa diceva che per viaggiare basta esistere. Oggi possiamo dire che per viaggiare basta avere Prime Video.

E’ una delle frasi che sono uscite oggi al Prime Video Presents Italia 2023, che si è tenuto a Roma, al Cinema Barberini. Prime Video ha annunciato tante nuove produzioni e coproduzioni Original italiane, e tante acquisizioni, tra cui serie, show, film e rinnovi di stagione.

Tra le serie spiccano Gigolò per caso, Antonia e No Activity – Niente da segnalare, Sul più bello – La serie, gli show Karaoke Night – Talenti Senza Vergogna e AMAZING – FABIO DE LUIGI. Tra i film Elf Me con Lillo Petrolo, Il migliore dei mondi con Maccio Capatonda, Pensati Sexy con Diana Del Bufalo, e anche Addio al nubilato 2, Gli Addestratori e Falla girare 2 – Offline. Torneranno per una seconda stagione le serie di finzione Sono Lillo e Monterossi, e lo show di improvvisazione comica Prova Prova Sa Sa. Svelata anche la data di uscita della serie heist Original italiana Everybody Loves Diamonds, che sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dal prossimo 13 ottobre. Ci sarà anche la stagione 2023/2024 di UEFA Champions League, con una partita in diretta ogni mercoledì, e con Miroslav Klose tra i commentatori.

Perché con tutto quello che c’è nel panorama streaming vediamo Prime Video, cosa vi rende unici in Italia? “Vogliamo rinnovare il nostro impegno a investire in Italia, in contenuti locali, con i talenti on camera e off camera: tutto in funzione della nostra ossessione per lo spettatore” ha spiegato Marco Azzani, Country Managing Director di Prime Video Italia. “La nostra unicità è che giochiamo una partita diversa, per offerta di contenuti e business model”. Partiamo dall’offerta, fatta di contenuti originali ed esclusivi, basati sui desideri dello spettatore italiano. “Oltre alle serie internazionali, in Italia abbiamo lanciato show, serie e film che sono diventati parte della conversazione nazionale: LOL: Chi ride è fuori, The Ferragnez, Dinner Club e Celebrity Hunted” spiega Azzani. “Ci sono serie come Prisma, Io sono Lillo, The Bad Guy che sono diverse dal solito. E c’è Citadel: Diana, il primo spin off della serie americana a livello internazionale, con Matilda De Angelis, un contenuto strettamente italiano ma con un’ambizione globale”. Citadel: Diana è prodotto da Cattleya.

Quale è il vostro modello di business?

“Il modello di business ci rende unici. Sull’app di Prime Video abbiamo 40 canali di terze parti, tra cui Mgm+, Discovery+, Paramount+, Infinity. Per noi è fondamentale per allargare l’offerta e completarla a 360 gradi. C’è lo sport live. C’è lo store, la possibilità di comprare dalla app film e serie. Tutto questo messo assieme compone un’offerta unica nel suo settore. E poi c’è il senso per il territorio. Siamo molto radicati nel settore italiano, orgogliosi delle partnership con i talenti, con le realtà produttive.

Gireremo a breve in costiera amalfitana, con un importante produttore internazionale (il riferimento è a Costiera, l’action drama diretto dal premio Emmy Adam Bernstein e prodotto da Lux Vide). In questa produzione abbiamo dato vita a un modello di business molto flessibile nella gestione dei diritti e nella distribuzione. È stato recepito molto bene e sarà un nostro carattere distintivo anche in futuro”.

AMAZING – FABIO DE LUIGI: a metà tra scripted e non scripted

Nicole Morganti, Head Of Italian Originals Amazon Studios, ha presentato una delle prime novità della stagione, AMAZING – FABIO DE LUIGI. È un formato innovativo, un one man show in un mondo originale dove il protagonista è vittima dello stesso programma, è un misto di scritto e non scritto. “Il filo rosso è che sto per ricevere un premio” ha spiegato Fabio De Luigi. “Entro in un grande albergo, un vero albergo, e, mentre sto cercando di raggiungere il palco, incontro una serie di intoppi. Sono vittima dei miei amici”. E questi amici sono Virginia Raffaele, Diego Abatantuono, Marco Mengoni, la Gialappa’s Band.

 

Le serie comedy: No Activity – Niente da segnalare e Gigolò per caso

Sono invece dei prodotti scripted puramente comedy le prossime serie che vi raccontiamo. No Activity: Niente da segnalare, prodotto da Amazon Studios e Groenlandia, è il remake di una serie americana e vede poliziotti e criminali alle prese con una retata. Nel cast ci sono Luca Zingaretti e Alessandro Tiberi, Carla Signoris ed Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo e Fabio Balsamo, Diego Abatantuono e Maccio Capatonda. La storia è unica, ma gli attori lavorano a coppie, e girano sempre nella stessa location. “Questa serie ci ha dato la possibilità di sperimentare con formati da mezz’ora, ritmo veloce, con un prodotto girato in un’unica location e con talenti che lavorassero bene con il loro stile di comicità” ha spiegato Nicole Morganti.  E così vedremo due poliziotti in macchina, due centraliniste, due criminali in attesa di un carico di droga. E l’attesa è fatta di tante parole.

Gigolò per caso, prodotta da Amazon Studios e Lucky Red, ha per protagonisti Christian De Sica e Pietro Sermonti, con Eros Puglielli alla regia. Ma il cast è strepitoso: Ambra Angiolini, Asia Argento, e i ritorni di Stefania Sandrelli e Gloria Guida. “Io faccio un vecchio gigolò, mi prende un infarto e obbligo mio figlio a fare il mio mestiere sennò perdo il parco clienti” racconta De Sica. “Siamo innamorati di questa serie” commenta Nicole Morganti. “Il soggetto poteva essere adattato subito in Italia ma servivano gli attori giusti: volevamo una coppia che reggesse una serie comica ma con un cambio di tono continuo”.

A proposito di divertimento, non mancheranno gli show LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro e LOL: Chi ride è fuori (alla quarta stagione).

Si riederà, cantando, anche in Karaoke Night – Talenti senza vergogna, prodotta da Stand By Me in collaborazione con Prime Video, uno show di intrattenimento in cui talenti come Claudia Gerini, Francesca Manzini, Lele Adani, Nicola Ventola, condotti da Dargen D’Amico, ci faranno vedere le loro doti canore.

Antonia sarà la serie dell’anno?

Ma la serie che attendiamo di più, dopo aver visto le prime immagini, è Antonia, prodotta da Groenlandia con Fidelio, in collaborazione con Prime Video, che ha per protagonisti Chiara Martegiani e Valerio Mastandrea. La storia è commovente e potente: ad Antonia, attrice trentenne, viene diagnosticata la endometriosi: la sua vita cambia e deve fare i conti con aspetti a cui non aveva mai pensato. Si è scelto di parlarne in modo leggero, ironico, a volte comico, ed è questo che farà la differenza. La serie è partita da un momento di crisi dell’attrice protagonista, nella sua vita reale. E ha deciso di proporre questa storia alle sceneggiatrici e alla regista, Chiara Malta.  “Sentivo che era il momento di raccontare questo momento di crisi” ha spiegato Chiara Martegiani. “Mentre scrivevamo ho scoperto di avere l’endometriosi, una malattia di cui si parlava poco. La scoperta di questa malattia ha aumentato le nostre capacità narrative”. L’endometriosi dà alle donne due scelte: diventare madre subito o non diventarlo più. Ma non è tanto una serie sulla malattia, quanto sullo scoprire qualcosa di sé che non si conosceva. Valore aggiunto della serie tv è Valerio Mastandrea. “È una serie che racconta i maschi fragili, ed è importante perché in tanti si possano identificare e accettarlo” spiega. “Perché raccontare l’endometriosi con questa cifra?” si chiede poi. “Il cinema offre questo, mescolare toni e cifre per raccontare cose enormi. Puoi stare in un microcosmo per raccontare qualcosa di universale, puoi stare in un macrocosmo per raccontare qualcosa di minuscolo”. Antonia si annuncia già come una delle serie dell’anno.

In arrivo anche Monterossi 2, prodotta da Palomar, in collaborazione con Prime Video,con un grande Fabrizio Bentivoglio nei panni di un personaggio particolare, “un vincente involontario innamorato dei perdenti”, come lo ha definito. “Da attore non abituato alla serialità, la seconda stagione fa succedere qualcosa che nella prima non c’è” ha spiegato Bentivoglio. “È come quando a teatro rifai uno spettacolo un anno dopo. Hai familiarità: e la seconda stagione è venuta meglio della prima”.

Tra le serie in arrivo anche Me contro te: La famiglia reale 2 e Noi siamo leggenda, prodotto da Fabula Pictures e Rai, in collaborazione con Prime Video.

I Film: Valentina Nappi in Pensati Sexy e Lillo in Elf Me.

Non solo serie tv: ci sono anche i film original nel mondo di Prime Video. Quelli che promettono di stupire, in tutti i sensi, sono due. Il primo perché è sfrontato, scorretto, scollato. Pensati Sexy, prodotto da Amazon Studios e Fabula Pictures, vede Michela Andreozzi alla regia, Diana Del Bufalo come protagonista, e la pornostar Valentina Nappi come musa ispiratrice. La protagonista è una donna che si sente insicura, e trova in una pornostar lo spirito guida per accettarsi e trovare la propria sicurezza. “Il film sdogana un tema che è parte delle nostre vite e grazie all’umorismo diventa di tutti” spiega Michela Andreozzi. “Parla dell’inconscio, del rapporto che abbiamo con noi stessi. Il cinema ne ha parlato spesso, pensiamo a Woody Allen: stavolta era interessante che fosse al femminile. Mi sono levata la soddisfazione di fare una commedia piuttosto scorretta”. Nel cast ci sono anche Raoul Bova, Angela Finocchiaro e Alessandro Tiberi.

Il film di Natale di Prime Video, Elf Me, promette invece di stupire per gli standard produttivi. Prodotto da Amazon Studios, Lucky Red e dalla Goon Films di Gabriele Mainetti con la regia degli YouNuts!, è il tentativo di fare un film di Natale, ma uno di quei film che fanno all’estero, con effetti speciali e molto, molto incanto. Nel cast ci sono Lillo, Anna Foglietta, Caterina Guzzanti e Claudio Santamaria nei panni di un cattivo straordinario che parla burino. Effetti speciali, sorprese e situazioni travolgenti ne fanno uno di quei film che in Italia si fanno raramente. Ecco svelato che cosa rende unica Prime Video: il fatto che spinga tutti un po’ oltre la loro comfort zone. Come spiega Nicole Morganti, “proviamo a coinvolgere gli attori italiani in qualcosa in cui non si erano mai cimentati prima”.