Si svolgerà il 30 novembre il Premio San Bernardino, presso l’Aula Giubileo dell’Università LUMSA, che organizza la manifestazione insieme a Ispromay.
Il premio – che nel 2023 compie 20 anni- è un riconoscimento alla Pubblicità Socialmente Responsabile, conferito alle campagne di aziende e associazioni/enti non profit, distintesi per l’eticità e l’originalità del messaggio; gode del patrocinio della Regione Lazio oltre che del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione e del Centro Responsabilità Sociale San Bernardino.
Nel corso della mattinata saranno assegnati il Premio San Bernardino per la categoria Profit, quello per il Non Profit e il Premio Giovane Pubblicitario.
Finaliste per la categoria Profit sono le campagne:
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La differenziata, fatta male, genera mostri di Iren Ambiente e Leagas Delaney
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Being a woman shouldn’t be a risk di AXA Assicurazioni e Publicis Conseil
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Uguali e insieme di RAI – Direzione Comunicazione Rai (con lo spot andato in onda in occasione della Festa della Donna 2023)
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ADAMO 2050 di Plasmon e Dude
Per la categoria Non Profit concorrono:
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Ridiculous excuses not to be inclusive di Coordown e Small
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UP-prezzami di Save the Children e Movimento Giovani per Save the Children
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I diritti non dipendono dalla fortuna, ma da azioni concrete di ActionAid Italia insieme a Grey e The Jackal (Ciao People)
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Non vedo l’ora di AIL Milano e Gibbo&Lori
Per quanto riguarda il Premio Giovane Pubblicitario, il brief di comunicazione è stato assegnato da Istat, l’Istituto nazionale di statistica che ha messo al centro del project work la denatalità e l’invecchiamento della popolazione.
ISS Confalonieri De Chirico di Roma, Istituto Angelo Frammartino di Monterotondo, IIS Professionale Rosario Livatino di Palestrina e Liceo Artistico Statale Ripetta di Roma sono gli Istituti superiori che hanno aderito alla manifestazione.
