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Premi e giurie, Epica Awards sostituisce i giornalisti con l’AI, che non si fa influenzare

L’esperimento è stato condotto in parallelo al concorso 2023 e il suo risultato non ha influenzato i premi, che sono stati giudicati da una giuria di oltre 150 giornalisti

Mark Tungate, direttore editoriale del premio, commenta in una nota: “La nostra giuria composta da giornalisti, vista l’attualità della tematica, ha riconosciuto l’IA come un problema urgente. Questo ci ha portato a realizzare un esperimento che fa riflettere”.

Per questa prima versione, l’IA si è basata esclusivamente sulle descrizioni testuali delle campagne fornite dai partecipanti. Inoltre, si è limitata a selezionare le candidature nelle categorie che si prestavano a una spiegazione testuale. Ai partecipanti è stato fornito uno strumento di standardizzazione per aiutarli a distillare i concetti creativi in descrizioni concise che potessero essere facilmente elaborate dall’IA.

Il processo è stato eseguito non solo una volta, ma 80, tutte le cifre sono state mediate utilizzando l’intervallo interquartile (IQR), un metodo che cattura la tendenza centrale dei punteggi. Le 80 giustificazioni testuali sono state inoltre sintetizzate per produrre commenti generali su ciascuna campagna da parte dell’IA.

I punteggi dell’intelligenza artificiale sono stati più alti, con una media di 7,45, rispetto ai punteggi umani, che hanno avuto una media di 6,60, rivelando così una differenza fondamentale nell’approccio alla valutazione.

Nicolas Huvé, Epica Awards Operation Director, spiega: “L’AIJE è sembrato più efficiente nel valutare una campagna strettamente all’interno dell’ambito della sua categoria. A differenza dei giurati umani, che possono assegnare punteggi più o meno alti a lavori che personalmente preferiscono o non amano, l’AIJE non è stata influenzata da tali pregiudizi umani”.

Per illustrare il fattore umano nella valutazione, Huvé cita l’esempio di ‘The X-TinctionTimeline‘ di McCann Worldgroup Germany, un post che accosta la trasformazione dell’uccello Twitter in X all’estinzione degli animali (Silver nella Topical & Real Time category)

L’AI ha commentato: “Una campagna potente e leader di mercato che cavalca in modo intelligente l’onda di un evento attuale per affrontare un problema globale urgente. Il parallelo creativo tra il rebranding di Twitter e l’estinzione della fauna selvatica combina efficacemente la cultura pop con l’attivismo ambientale”.

Mentre la giuria: “Un modo molto intelligente di sfruttare e reindirizzare l’indignazione. Se nessuna Pr è una cattiva Pr, allora ne ha beneficiato anche X, purtroppo. Speriamo che si sia convertito in donazioni per il WWF e non solo in attenzione all’arroganza di Musk”.

Conclude Huvé: “Anche se non escludiamo di formare un modello per i risultati dei premi, preferiremmo che AIJE si affidasse a un’intelligenza artificiale generale, che è la direzione verso cui credo si stia muovendo il settore, e che è anche più in linea con lo spirito outsider degli Epica Awards, tenendosi lontano dal feedback loop dell’industria creativa.

Per i Premi Epica 2024, i progetti saranno automaticamente ammessi a partecipare alla valutazione dell’AIJE.