Nel nuovo film di Giuseppe Capotondi, The Burnt Orange Heresy, che debutterà al 76esimo Festival di Venezia (28 Agosto – 7 Settembre) il frontman dei Rolling Stones fa il suo primo esordio come attore.
Il thriller erotico e neo-noir che chiuderà la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, sarà proiettato in anteprima mondiale alla sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, sabato 7 settembre, dopo la cerimonia di premiazione.
Nel film, tratto dal romanzo di Charles Willeford sceneggiato da Scott B. Smith e ambientato nell’odierna Italia, Mick Jagger interpreta Cassidy, un potente collezionista d’arte e mecenate del solitario e misterioso pittore, Jerome Debney, interpretato da Donald Sutherland.
Nella sua lussuosa tenuta sul lago di Como, il collezionista recluta una giovane coppia americana (Claes Bang e Elizabeth Debicki) avanzando loro la strana richiesta di rubare il grande capolavoro di Debney dal suo studio. Da questo momento in poi il mondo dell’arte e quello della malavita si scontreranno portando i due giovani innamorati a perdere il controllo della situazione.
Credit
Director: Giuseppe Capotondi
Sceneggiatura: Scott B. Smith
Prodotto da David Zander, David Lancaster, William Horberg
Executive Producers: Sienna Aquilini e Peter Touche
Direttore della fotografia: David Ungaro.