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Latini/Coop Italia: “Rinnovarsi è d’obbligo. La nostra non è stata una gara tra agenzie, abbiamo preferito il dialogo. I conti si fanno sui numeri, ma anche sulla rilevanza che si riesce a rappresentare nella vita delle persone. La nuova campagna parlerà di un impegno collettivo”

In occasione della conferenza stampa in cui Coop ha presentato la sua nuova campagna ‘Una buona spesa può cambiare il mondo’, Maura Latini, Ad Coop Italia, ha risposto ad alcune nostre domande.

Cosa ha spinto a lasciare Young & Rubicam dopo oltre 10 anni di collaborazione?

“La collaborazione con Young & Rubicam è stata una collaborazione molto importante e molto proficua ma credo che come in tutte le cose sia normale rinnovare anche il confronto. E’ stata una partnership molto efficace ma si arriva a un punto in cui il cambio di dialogo può essere utile da ambo le parti”.

Quali le leve vincenti di Havas e come mai questa scelta?

“Abbiamo fatto una selezione molto attenta di diverse agenzie, coinvolgendo piccole, medie e di grandi dimensioni. Non abbiamo fatto una gara, ma tanti incontri che ci hanno permesso di inquadrare bene che cosa volevamo comunicare. E abbiamo scelto colei che ci sembrava molto in sintonia con il nostro sentire”.

Un posizionamento totalmente agli antipodi con i vostri competitor. Da una parte, ad esempio, Esselunga che parla della qualità eccellente dei propri prodotti e della sua filiera di produzione, dall’altra Conad e il risparmio nella spesa. Voi vi ponete invece come brand-activist

“Guardiamo avanti, convinti dalla nostra storia e dai traguardi già raggiunti ad oggi, ma abbiamo sentito la necessità di cambiare modalità e linguaggio della relazione con soci e clienti, arricchendola anche in pubblicità di un impegno collettivo. Con questa nuova campagna di comunicazione raccogliamo esigenze diffuse e lanciamo una sfida confidando che chi crede in un consumo corretto e consapevole ci ascolterà con interesse e vorrà  seguirci. In particolare, con il primo film, ma anche con altri messaggi successivi, non raccontiamo prezzi o promozioni, teniamo alto l’impegno di un gruppo come il nostro che lavora da sempre e in anticipo sulla qualità dei prodotti, la loro trasparenza ed eticità, le azioni sostenibili e l’economia circolare. Non tutti i nostri competitor possono essere credibili su messaggi così forti, quello appunto come recita lo slogan che abbiamo scelto di ‘Una buona spesa può cambiare il mondo’. E anche quando racconteremo con altri mezzi il nostro impegno sul versante convenienza, ragioniamo comunque di una convenienza doppia, rivolta al prezzo certo, ma anche a tutto ciò che c’è intorno. Alla sicurezza, all’ambiente, agli altri, al pianeta. Questa campagna riflette perfettamente il nostro bilancio che unisce ai dati economici l’impatto sociale che gli stessi producono. I  conti si fanno sui numeri, ma anche sulla rilevanza che si riesce a rappresentare nella vita delle persone e  che si traduce in fiducia dei consumatori”.