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L’AI diventa giudice in un premio e dice la sua sulle idee creative. La provocazione degli Epica Awards

L’AIJE – o AI Jury Experiment – si svolgerà a margine degli EpicaAwards di quest’anno. I risultati non saranno conteggiati ai fini dei premi ufficiali.

All’AI verrà chiesto di giudicare sulla base di un testo: il riassunto dell’idea creativa che le agenzie sono tenute ad allegare alle loro candidature, il che significa che potrà essere giudicata solo l’idea in sé, non la sua esecuzione.

In questa fase iniziale, l’IA si concentrerà su categorie che comprendono la tecnica di realizzazione e i mezzi digitali. L’IA avrà il compito di valutare ogni idea in relazione alle altre della stessa categoria. Delle valutazioni verrà successivamente fatta un media, per assicurare una maggiore validità dei risultati.

Gli Epica Awards pubblicheranno i risultati insieme alla lista ufficiale dei vincitori l’8 dicembre 2023.

Commenta Nicolas Huvé, Operations director: “L’intelligenza artificiale è pronta a rivoluzionare la creatività e, in quanto organizzazione di premi creativi, non potevamo semplicemente chiudere un occhio. Dopo mesi di test, siamo certi di avere un protocollo funzionale, anche se a scopo di ricerca. Il nostro giurato AI sperimentale non fa parte della nostra giuria principale e non abbiamo intenzione di sostituire i nostri stimati giornalisti. Ma sarà affascinante vedere se i risultati avranno qualcosa in comune”.