In occasione della Design Week milanese, Cappellini presenta Cappellini Point, spazio espositivo di nuova generazione in Bastioni di Porta Nuova 9 (seguiranno aperture in altre città del mondo, a partire da Londra e Shangai), in aggiunta al negozio di via Santa Cecilia. Obiettivo, raccontare un nuovo approccio culturale, riscrivendo le dinamiche commerciali attraverso cui l’azienda intende consolidare le proprie relazioni con i player del settore.
Così, in questo nuovo ambiente, dalla struttura architettonica dinamica che riproduce le atmosfere iperrealistiche di un loft privato, Cappellini definisce la sua visione dell’abitare, invitando a interagire con i prodotti per godere di un momento di relax o per uno scambio informale con l’azienda e gli altri fruitori dello spazio.
Insomma, un vero e proprio laboratorio creativo tra oggetti di design e tecnologie scenografiche, capolavori d’arte ed elementi di colore del mondo Cappellini. Un viaggio visivo e culturale forte del contributo creativo di designer come Jasper Morrison, Nendo, Fabio Novembre, Dimore Studio, ma anche del polacco Mac Stopa e dello svedese Johan Lindstèn, in un continuo rimando fra tecniche di progettazione industriale e nuove interpretazioni delle antiche arti manifatturiere, fra elementi presi in prestito alla digital art e dettagli estetici ispirati agli elementi naturali. Così, per l’esordio le novità del Salone verranno affiancate a prodotti iconici dell’azienda, sottolineando una eredità culturale sul linguaggio creativo.
Cappellini Point, inoltre, offre un approfondimento sui sistemi compositivi che grazie alle loro caratteristiche di modularità possono essere riconfigurati ogni volta a vantaggio della libertà progettuale, dalla seduta Drum alla storica Tube Chair di Joe Colombo, fino ai mobili contenitori Flex.