“I nostri associati sono aziende nazionali, multinazionali e professionisti del marketing e della comunicazione che intendono interagire e sviluppare relazioni, anche di business, davvero in una dimensione internazionale e quindi ad un livello che va oltre l’ambito delle associazioni di settore con le quali siamo molto più che complementari dal momento che un professionista o azienda associato ad un’altra organizzazione può completare il suo standing entrando in un network di colleghi che si ramifica su oltre 50 paesi nel mondo”, così Marianna Ghirlanda al suo esordio da Presidente di IAA Italy in occasione della presentazione del Programma biennale per l’Italia dell’Associazione.
“Io, ad esempio, da professionista e manager di un’agenzia che lavora con clienti internazionali e italiani – aggiunge – oltre che essere presidente di IAA Italy, sono entusiasta socia di ADCI e membro di OBE Osservatorio Brand Entertainment. E come me tanti altri colleghi”.
“Il biennio che mi appresto, insieme al nuovo Consiglio, ad inaugurare va decisamente nel segno della continuità del lavoro straordinario svolto dal mio predecessore Alberto Dal Sasso, che per nostra gioia rimane comunque in Consiglio come past-president, e dal suo team: cito solo ad esempio Stella Romagnoli anch’essa ancora con noi come Direttore generale, o i vice presidenti Marco De Angeli e Andrea Cioffiriconfermati nel loro incarico”.
L’obiettivo della Presidente e del Consiglio per il biennio 2022-2024 e far crescere ulteriormente IAA Italy facendo leva sulla dimensione internazionale, la partecipazione dei giovani e lavorando per la diffusione della cultura della comunicazione in accordo con i principi fondanti l’associazione: inspiration, education e connectivity.
Il lavoro di IAA Italy, nel programma di Marianna Ghirlanda e della sua squadra, sarà dunque articolato su tre temi rilevanti all’interno del contesto nel quale opera la comunicazione commerciale:
– Experience: area con focus sulla comunicazione del lusso, per individuare e selezionare i più significativi progetti degli attori del lusso internazionale e generare e diffondere conoscenze aggiornate sulle leve di marketing e comunicazione dell’alto di gamma, scenario a cui sempre più brand aspirano.
– People: area centrata su un progetto di employer branding già in progress, per supportare le imprese italiane nello sviluppo e nell’adozione di best practices comunicative per attrarre e trattenere persone di talento.
– Society: nuova area focalizzata a osservare l’impatto che comunicazione e marketing hanno sulla nostra società. Incorpora il progetto D&I (Diversity & Inclusion) che è già in progress.
Inoltre, le linee programmatiche delineano come IAA Italy intenda divenire sempre più il luogo per marketer, pubblicitari, agenzie, aziende e organizzazioni per sviluppare un network proficuo di progetti relazioni professionali, nazionali e internazionali.
Partirà a breve un ciclo di incontri mensili personalità rilevanti del settore, con lo scopo di ‘fare cultura’ della comunicazione ma contemporaneamente rafforzare il networking perché lo scambio tra i soci (giovani, imprese, professionisti) è esso stesso prezioso humus per la crescita professionale.
Da quest’anno il Consiglio IAA Italy premierà con un riconoscimento ad hoc personalità italiane provenienti da settori diversi, emblemi e volano di awareness dell’eccellenza e della cultura italiana nel mondo, nonché positivo modello d’ispirazione per chi, come marketer e comunicatori, col proprio mestiere incide, con etica, sui comportamenti dell’opinione pubblica.
Sarà inoltre facoltà del Consiglio, anche su indicazione dei soci, proporre una membership onoraria a donne e uomini il cui quotidiano professionale sia significativa testimonianza, vessillo di eccellenza e modello di ‘buona comunicazione’.
La dimensione internazionale di IAA non solo consentirà ai soci di partecipare alle attività da IAA Global – ad esempio il 3 Novembre prossimo a Bucarest si terrà l’evento internazionale ‘Creativity4Better’ – ma anche di intervenire attivamente nell’organizzazione di eventi a respiro internazionale su tematiche di frontiera dell’industry marcom.
Particolare centralità verrà data al tema del rapporto tra l’approccio globale della comunicazione commerciale e le realtà sociali locali. Il team internazionale del Capitolo Italiano di IAA avrà il compito di raccogliere e condividere con il network le varie esigenze dei corporate member per metterle a fattor comune con tutti i capitoli dell’associazione.
Organigramma 2022-2024
Consiglio Direttivo
Presidente:
Marianna Ghirlanda (DLV BBDO, Ceo)
Vice Presidente vicario:
Andrea Cioffi (Digital Dictionary, Ceo & partner)
Vice Presidente con delega al board IAA Global:
Marco De Angeli (ABC Production Agency, General Manager)
Segretario Generale:
Debora Magnavacca (Mercurio Cinematografica, Partner & Executive Producer)
Consiglieri:
Davide Baldi (DUDE, Ceo & Founder)
Venanzio Camarra – IAA Global Treasurer & Member of the Board – (Cardigan Srl, Co-Founder and Cfo)
Francesco Cibò (Dr. Schär, Global Brand Marketing & Communication Director)
Cristiano Cominotto (AL Assistenza Legale, Founder and Managing Partner)
Alberto Dal Sasso – IAA Italy Past President – (Adintel Nielsen Southern Europe Cluster Leader)
Gaetano Di Giuseppe (Digital Dictionary, Partner)
Marina Guida (Amazon Ads, Head, Head of Consumer Goods, Healthcare, Fashion and Luxury Industries)
Rosella Serra (Google, Advertising Industry Relations Manager)
Direttore Generale
Stella Romagnoli (Università La Sapienza e LUMSA, Brand Strategy & Corporate Comm. Adjunct Professor)
Relazioni internazionali:
Mattia Badino (RTL AdConnect, Deputy South BU Director)
Collegio dei Probiviri
Giovanna Maggioni (Audioutdoor, Presidente)
Matteo Cardani (PubliItalia‘80, General Manager Marketing)
Raffaele Pastore (UPA, General Manager)
Revisore dei conti
Arturo Leone (Bird & Bird Studio Legale, Partner and Of Counsel)
