Il vertical garden permette di coltivare vegetali di diverso tipo e dimensione: aromatiche, fiori edibili varietà da orto per rifornire la cucina di prodotti sempre freschi, ma anche piante ornamentali che possono entrare così a far parte del panorama domestico.
E’ stato concepito come un prodotto plug and play, bastano due viti al muro ed una presa di corrente per iniziare a godere di un angolo verde nella propria casa o ufficio. Tutti i materiali impiegati sono ecologici e riciclabili. Il supporto a parete è realizzato in acciaio inossidabile e i vasi sono stampati con materiale composito di nuova generazione, formato da fibra naturale (lino), fibra di vetro, bio-resine (soia, mais, canna da zucchero, patate, cellulosa) e bio-filler (scarti di lavorazione del cibo).
Il vertical garden, spiega la nota, può essere facilmente collocato in qualunque situazione ambientale di luce o spazio e non necessita di alcun allacciamento alla rete idrica. Il vaso inferiore infatti agisce come un serbatoio d’acqua collegato ad una pompa che alimenta il sistema, garantendo un’autonomia da 3 a 5 settimane. Il sistema di illuminazione, sviluppato in collaborazione con C-LED assiste tutte le fasi di crescita e fioritura delle piante.
Hedera è oggi su Kickstarter (www.kickstarter.com), piattaforma di crowdfounding che consente ad un pubblico internazionale di supportare i progetti in cui crede. Finanziare Hedera su Kickstarter consente di partecipare alla sua creazione e di avere accesso al prodotto a condizioni speciali, prima di chiunque altro. Il finanziamento promesso si attiva soltanto nel momento in cui si raggiunge il target fissato da Hedera per poter procedere con la produzione.
Hedera è stato disegnato da Anna e Gian Franco Gasparini, che nel 2002 hanno fondato la Società di Architettura della Comunicazione.
