“Mi sono parecchio dispiaciute le polemiche discriminatorie tra nord e sud in un momento in cui il paese dovrebbe essere unito più che mai ma che come sappiamo si sono amplificate sul web in maniera consistente e preoccupante”, commenta Vicky Gitto nella nota.
Il fatto è la polemica innescata, a fronte della messa in quarantena di 29 turisti lombardi presso un hotel di Palermo, da alcune parole di rappresentanti della principale istituzione siciliana, che aveva invitato, seppur temporaneamente, i lombardi a rimanere al Nord.
“Con Diego e Alberto Cusumano dell’azienda Cusumano Vini, insieme ai signori Prezzemolo & Vitale, una delle più rappresentative realtà enogastronomiche del Sud Italia, abbiamo quindi voluto allora dare un concreto abbraccio ai turisti isolati da parte della Sicilia tutta e soprattutto provare ad invertire quell’odioso e divisivo fragore social”.
Ed ecco quindi il blitz Operazione Pale/rgamo (acronimo di Palermo+Bergamo): rompendo l’isolamento per quarantena è stato consegnato ai 29 malcapitati un menu della tradizione. Ma non si è trattato, come si sarebbe potuto immaginare, di una selezione della migliore cucina siciliana, bensì del più famoso piatto bergamasco, i casonsei, annaffiati da un Angimbè bianco di Sicilia. Realizzati con le migliori materie dell’isola.
L’iniziativa è stata amplificata da media e social.