Raccontare il festival, i suoi protagonisti e il valore crescente del cinema indipendente italiano.
Questa la missione di plural# che, per il quarto anno consecutivo, viene scelta dal Festival del Cinema di Porretta Terme come agenzia responsabile per i contenuti e l’immagine del brand sui social.
Numerose le iniziative programmate, dal lancio della prima edizione del Premio Elio Petri dedicato al cinema di denuncia sociale e politica, alla mostra fotografica dedicata a Gian Maria Volontè. L’attore, scomparso venticinque anni fa, è celebrato anche come padrino di questa edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme.
“Un festival non è solo un evento. È un brand editoriale che può far cantare il proprio valore nei 365 giorni dell’anno. Con il Premio Elio Petri e la première alla Festa del Cinema di Roma, Il Festival del Cinema di Porretta Terme sta compiendo un bel percorso e siamo lusingati di aver contribuito a questa trasformazione”, commenta nella nota Marco Diotallevi, Direttore Creativo e Founder Plural.
Il Festival, nato nel 2002, è giunto alla XVIII edizione portando nella cittadina emiliano-romagnola registi internazionali come Giuseppe Tornatore, Ferzan Özpetek e Ken Loach, oltre a altri ospiti legati al mondo della settima arte. Quest’anno il premio alla carriera viene consegnato al cineasta Abel Ferrara, ed è già stato annunciato come vincitore del Premio Elio Petri ‘Il Traditore’ di Marco Bellocchio scelto da una giuria presieduta da Walter Veltroni e composta da Giuliano Montaldo, Steve Della Casa, David Grieco, Giacomo Manzoli, Alfredo Rossi e la moglie di Elio Petri, Paola Pegoraro Petri.
“Negli ultimi anni abbiamo trovato in Plural una realtà capace di anticipare e tradurre le nostre esigenze. Un partner che ha contribuito a definire la nostra identità social e aumentare la notorietà del festival”, aggiunge Natalia Agostini, Vicepresidente di Porretta Cinema.