di Aurora Romano
Carrefour Italia annuncia il rilancio di Act For Food, iniziativa nata nel 2018 per promuovere una transizione alimentare responsabile e sostenibile.
L’evoluzione di questo progetto è stata presentata presso il punto vendita di Assago (MI), alla presenza di Christophe Rabatel, Ceo Carrefour Italia, e Alessandra Grendele, Direttrice Merchandise, Marketing ed e-commerce, che hanno illustrato i principali obiettivi e strategie del programma.
Attraverso il nuovo Act for Food, Carrefour si impegna per offrire garanzie concrete ai consumatori italiani: l’80% dei prodotti a marchio Carrefour proviene da fornitori italiani; i prodotti a marchio Filiera Qualità Carrefour prevedono frutta e verdura 100% italiane, branzini e orate 100% italiani e carne da allevamenti nazionali; per un biologico sempre più accessibile, 50 referenze già disponibili a meno di 1 euro, anche grazie al lavoro svolto sul marchio Carrefour Bio.
“Abbiamo perseguito la nostra strategia con l’obiettivo di assicurare un sistema di produzione più sostenibile e in grado di generare benefici per l’intera catena del valore, tutelando i produttori locali, promuovendo relazioni di filiera forti e al contempo modelli di consumo responsabile. Piacere, freschezza, appartenenza al territorio e sostenibilità sono tutti elementi che devono essere messi sullo stesso piano”, ha spiegato Rabatel (a destra nella foto in alto).
Cambiano i gusti degli italiani: prodotti più salutari e green
Per raccontare al meglio Act for Food, Carrefour ha presentato i risultati di una ricerca realizzata da SWG per Carrefour Italia su un campione rappresentativo di italiani, per comprendere come si orientano i comportamenti di consumo in ambito food rispetto al binomio gusto e sostenibilità. La ricerca del gusto guiderebbe le scelte degli italiani: il 94% lo considera, infatti, un driver di acquisto fondamentale. Anche la provenienza locale (85%) e Km0 (78%) sono molto rilevanti per gli intervistati, che li associano a freschezza, supporto all’economia del territorio e minor inquinamento. La sostenibilità gioca un ruolo chiave per il 77% dei consumatori, che affermano di considerare questo aspetto negli acquisti.
“I pilastri di questo importante rilancio di Act for Food, volendolo sintetizzare, portano il baricentro dal produrre meglio verso il mangiare meglio”, ha commentato Grendele (a sinistra nella foto in alto). “Il gusto prende piena forma nella nostra comunicazione visiva, diventa protagonista per riscoprire insieme il gusto e al tempo stesso offrire una scelta alimentare che porti i nostri consumatori a fare delle scelte responsabili senza dover rinunciare al piacere”.
Una campagna per sostenere il rilancio
Per il rilancio del programma Act For Food, che si presenta con un nuovo logo e una nuova grafica, è prevista una campagna che prevede il coinvolgimento di diversi canali. In particolare, attraverso la collaborazione con Publicis Conseil è stata pianificata una campagna internazionale, che vedrà il suo lancio ufficiale per l’Italia il 24 ottobre con uno spot tv dedicato da 30 secondi, alternato a uno più breve di 15.
La strategia media, affidata a Dentsu, coprirà tutti i canali: oltre alla tv, sono previsti online video, iniziative social media e diverse attività nei punti vendita.
Il rilancio di Act For Food si accompagna a un significativo incremento della spesa in comunicazione che, stando a quanto dichiarato dal management sarà di circa il 10%.